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Sul più bello

Regia di Alice Filippi vedi scheda film

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Cast Sul più bello

A dirigere Sul più bello è Alice Filippi, regista italiana nata a Mondovì nel 1982. Diplomata alla New York Film Academy in regia, dal 2005 è aiuto regista di Carlo Verdone partecipando alla realizzazione dei film Il mio miglior nemicoGrande, grosso e... VerdonePosti in piedi in paradisoSotto una buona stella. Ha collaborato inoltre con registi come Montaldo, Martone, Veronesi, Marengo, Infascelli. In ambito internazionale ha lavorato come aiuto alla regia per Ryan Murphy (Mangia prega ama), Ron Howard (Inferno), Sam Mendes (007: Spectre), Clint Eastwood (Ore 15:17 - Attacco al treno) e sulla serie tv di Sky I Borgia. Inoltre Alice è autrice e regista di spot pubblicitari. Sul più bello è il suo primo film.

Ha così la regista spiegato le scelte legate al cast di Sul più bello: "Gli attori danno volto e anima al film. Scovarli, dando vita a ciò che ho immaginato è stato il primo punto di partenza. Marta è una fuori classe. Il suo aspetto fisico deve avere "qualcosa" per cui la società la reputi bruttina. Bruttina esteticamente, ma deve essere piena di vitalità, dobbiamo credere nella sua auto-ironia. Si è costruita un personaggio "positivo", ma è consapevole della sua situazione. Questo atteggiamento alla vita è la sua salvezza, ma in fondo, anche lei, ha paura, paura di andarsene via troppo presto, di non avere tempo. Il supermercato è il suo "teatro". Dove può fingere di essere bella, attraente, seducente. "Teatro" è la parola giusta, perché tra gli scaffali le scene sono teatrali, sopra le righe. Quasi non si capisce se sia un sogno o realtà. Marta al microfono mi ricorda Mia in Pulp Fiction. Il dettaglio sulle sue labbra che si avvicinano al microfono. Marta che gioca, si diverte, "va in scena" prima con i clienti e poi con Arturo. Marta è interpretata da Ludovica Francesconi.

Jacopo e Federica sono gli "angeli custodi" di Marta. Sempre al suo fianco, in scena sono sempre nella stessa posizione rispetto a Marta (Jacopo a dx e Federica a sx ), accudiscono la loro migliore amica, ne hanno cura come una figlia, sanno quello che devono fare, basta uno sguardo, non c’è bisogno di parlare. Si muovono nello spazio quasi in una coreografia. Sono amici affidabili, leali, pronti a qualsiasi cosa pur di aiutare l'un l’altro. Abbiamo giocato con gli "opposti" senza cadere in personaggi macchiettistici. Federica è affascinante, elegante con una fisicità molto femminile. Jacopo alto, bello, un viso simpatico, di classe. Jacopo e Federica hanno il volto di Josef Gjura e Gaja Masciale.

Arturo è un personaggio che si evolve nella storia. L'incontro con Marta gli dà lo spunto per ribellarsi, cambiare, cercare e capire se stesso. Arturo ha tutto: la bellezza, una famiglia, gli amici, è ricco, una carriera, una passione. Ma è solo apparenza. È triste perché non riesce ad essere se stesso. Non è libero di scegliere, di sbagliare. Arturo parte come un personaggio superficiale, impettito, monocromatico, stretto nella sua "divisa" che deve indossare. L'incontro con Marta lo stravolgerà. Arturo è portato in scena da Giuseppe Maggio".