Regia di Mariano Laurenti vedi scheda film
E' un prodotto talmente scadente da meritare un elogio. Per quello le stellette diventano automaticamente due: l'impegno profuso per rendere così orribile un film non deve essere stato affatto poco e, comunque sia, la sfilza di barzellette inanellate a mo' di trama rappresentano fedelmente una sottocultura italiota florida e tutt'altro che da rinnegare. Questa è una fotografia dell'Italia dei primi anni '80: Bombolo, Cannavale, la Rizzoli e Porcaro (che poi venne clamorosamente plagiato da Abatantuono ed esiliato dallo schermo, grande e piccolo che sia) sono l'emblema di quegli anni e di ciò che nel Belpaese stava accadendo e stava per accadere. Detto ciò, il film, semplicemente, non esiste. Ma inevitabilmente, prima o poi, qua o là, fa ridere.
Una giornata in un manicomio in cui succedono cose... da matti.
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