Regia di Craig Brewer vedi scheda film
Il solo pensiero che qualcuno sia stato pagato (non voglio nemmeno cercare chi è) per sfornare una sceneggiatura del genere mi fa venire l'orticaria
Immaginate un Film su Napoli in cui si vedesse solo gente che suona il mandolino e mangia pizza; precisamente di questo livello è la sceneggiatura di questo filmetto che secondo me non è nemmeno di serie Z. Una cascata continua di luoghi comuni sugli afroamericani e sull'Africa, immersa in un casino continuo di guest star che cantano gospel, afro e rap a getto continuo e di gente che gesticola e parla come solo un afroamericano o un africano sa fare. L'unico timido sorriso a un certo punto me lo ha strappato Wesley Snipes ma tutto il resto ha prodotto solo noia e fastidio e il solo pensiero di tanti attori di grido che si sono prestati a questa pagliacciata mi fa pensare che veramente si sta raschiando il fondo del barile. --- Il Principe cerca moglie, pur essendo infarcito lo stesso di luoghi comuni, perlomeno era più leggero e spensierato, lo ricordo quasi piacevole; con questo invece s'è scoperchiato il vaso di pandora degli stereotipi e lo si è rovesciato in faccia ai malcapitati spettatori.
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