Regia di Giorgio Simonelli vedi scheda film
Certo, non sarà un capolavoro e conterrà una serie di sketch e di gag un po' vecchiotte e talvolta non brillantissime (comunque mediamente di buon livello); non sarà la vetta artistica di nessuno dei protagonisti, ma una commedia che vede riuniti Tognazzi, Vianello e Chiari (contro Tieri) è in ogni caso degna di nota. Tre interpreti dotatissimi per tre personaggi ribaldi e, per quanto stereotipati al fine comico della vicenda, divertenti e fra loro affiatati - con un piano di egual risalto anche per Vianello, solitamente semplice spalla in questo tipo di lavori. Non è insomma un film indimenticabile, ma, soprattutto alla luce di quello che è il cinema italiano (e la commedia italiana!) nel terzo millennio, spesso bisognerebbe ricordarsene.
Nel paesino centroamericano del Nonduras imperversa il dittatore Bonarios. Il popolo manda allo sbaraglio tre disperati per abbattere il regime: Pablo (Tognazzi), Josè (Vianello) e Domingo (Chiari). Riusciranno nella loro missione, ma certamente non grazie al loro coraggio o alla loro astuzia.
Non ci sono commenti.
Ultimi commenti Segui questa conversazione
Commenta