Regia di Alberto Cavalcanti vedi scheda film
Un film molto, ma molto superficiale, con un cast discreto, che mette in evidenza il lato brillante, ma l’inconsistenza della storia porta avanti. La regia cerca di adunare le forze, ma l’acqua è troppa sopra e sotto i ponti; una stella al tramonto non proprio eccelsa, come la Carol, dovrebbe alzare o aiutare ad alzare il livello con un aggancio di un De Sica elegantissimo, ma troppo trattenuto. Locations da cartolina, ma discretamente trattate dall’ottimo Di Venanzo.
Abbiamo anche la presenza di una Cardinale, quasi invisibile, se pure il ruolo avrebbe permesso anche altro, Cristaldi tentava il lancio, ma qui davvero la vediamo per come poi sarebbe stata realmente, una nessuna e solo un prodotto prefabbricato, ad arte, ma prefabbricato.
Trametta brillante, ma poco sfruttata in fase di sceneggiatura
Fa un lavoro discreto, ma i mezzi sono scarsi in fase di storia e e sceneggiatura
Una stella sul viale del tramonto, anch fisicamente, non è molto salda per il ruolo
Il fusto ad ioc
Elegante, ma troppo trattenuto
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