Regia di Guillermo Del Toro vedi scheda film
Remake dell'omonimo film degli anni '50, questa opera, che di certo si apprezza per ambientazione e pedigree del cast, non riesce a graffiare. La parte più interessante sta nell'aver disvelato alcuni antri segreti dell'arte delle illusioni e della magia, però manca il resto. Manca il ritmo, la forza delle interpretazioni, una chiave di originalità che in qualche modo riattualizzasse un tema di assoluto interesse, visto che, nella società degli algoritmi e delle mistificazioni, si vive soprattutto di illusioni. Lacune non indifferenti quando si ha a che fare con due ore mezza di girato finale. Il protagonista maschile è senza dubbio bello, ma non altrettanto dannato e questo alla lunga ha il suo peso. Che dire, Del Toro sa muoversi nelle ambientazioni agé, ma stavolta, o forse ancora una volta, si perde nell'atmosfera, che piano piano si rarefà e abbandona l'attenzione di chi guarda ad una lenta asfissia. Occasione mancata? Chissà. Forse era una non occasione e simile sforzo di energia poteva essere impiegato per una storia diversa, di maggiore originalità e impatto.
Non ci sono commenti.
Ultimi commenti Segui questa conversazione
Commenta