La recensione su Occhi blu

Occhi blu (2021): locandina

Occhi blu (2021): Valeria Golino, Michela Cescon

Occhi blu (2021): Ivano De Matteo

Occhi blu (2021): Valeria Golino

Occhi blu Italia 2021 la trama: Un centauro si aggira imprendibile per le strade di Roma, autore di più di 30 rapine in tre soli mesi, per un ammontare di due milioni di euro. Il poliziotto Murena non riesce a venire a capo della questione e si rivolge ad un suo amico di Parigi “Il francese” un ex poliziotto abile investigatore. Il francese accetta di aiutare l’amico, ma il suo vero ed unico scopo è fare pace con sua moglie, da cui si è allontanato dopo la tragica morte della figlia di 13 anni travolta ed uccisa da una moto. Il francese porta il suo desiderio implacabile di vendetta dentro le indagini. Egli scopre attraverso il suo fiuto e le sue deduzioni che il rapinatore è Valeria una donna, che ha una doppia vita: impiegata e rapinatrice seriale e si mette ad indagare su di lei. La recensione: Un esordio alla regia sorprendente per Michela Cescon, grande attrice di cinema e di teatro e protagonista tra gli altri di Primo amore, che lanciò la carriera di Matteo Garrone. Un film girato in modo asciutto e con un suo stile un nerissimo giallo, che ricorda i polar francesi. Un thriller girato di notte in una Roma misteriosa, un film di scarni dialoghi e profondi sguardi. Come detto girato in una Roma indefinita e vuota filmata in tutti i suoi snodi, le riprese si focalizzano non sulle persone, ma sulle strade cittadine, le numerose tangenziali, i tram ed i mezzi di trasporto. Eccellente la prova del commissario Murena interpretato da Ivano De Matteo abile regista del recente “MIA” del 2023 e di “Gli equilibristi” del 2012. Altro buon interprete della pellicola risulta Jean-Hugues Anglade indimenticabile in “Betty Blue” del 1986 diretto dal compianto Jean-Jacques Beineix ed interpretato magnificamente da Béatrice Dalle. Il francese arriva da Parigi a Roma per risolvere il caso molto ingarbugliato ed apparentemente senza soluzione. Il fulcro del film, la trave portante è la splendida interpretazione di Valeria Golino, la sua Valeria è magnetica, poche parole e solo fatti, con il suo stile asciutto e pacato eleva il film. Voglio brevemente ricordarla in film che mi hanno colpito “Scherzo del destino in agguato dietro l'angolo come un brigante da strada”di Lina Wertmüller (1983), “Piccoli fuochi”di Peter Del Monte (1985), “Le acrobate”di Silvio Soldini (1997), “Le cose che so di lei” (Things You Can Tell Just by Looking at Her), episodio "Goodnight Lilly, Goodnight Christine" (2000) di Rodrigo Garcia, “La ragazza del lago” di Andrea Molaioli (2007), “La vita possibile”Ivano De Matteo (2016) e le sue due pregevolissime regie “Miele” (2013) e “Euforia” (2018). Mi è molto piaciuta anche l’interpretazione del giovane attore Matteo Olivetti che interpreta Marco il meccanico complice di Valeria destinato a fare una fine non bella, ma meritata, perché chi ferisce in modo mortale è destinato a perire, per la legge del taglione, visto recentemente in “Felicità” del 2021 il bel film d’esordio alla regia di Micaela Ramazzotti. In una piccola parte muta recita Alexandra Shipp brava attrice americana vista in “Tuo, Simon” del 2018 di Greg Berlanti e “Endless” del 2020 di Scott Speer. Occhi blu un film sempre in movimento e molte pose, con la colonna sonora vibrante di Andrea Farri e la fotografia livida di Matteo Cocco. Michela Cescon con il suo esordio colpisce per la grande originalità, un thriller molto particolare, ma le donne hanno uno sguardo più profondo e sono capaci di arrivare a mete inaspettate, perché hanno coraggio ed osano. Una produzione Palomar, presentato al festival di Taormina e distribuito da I WONDER PICTURES. Il titolo mi ha ricordato una bella commedia “Mickey occhi blu” del 1999 di Kelly Makin con il simpatico Hugh Grant, un altro film, un altro genere. Voto 7 - interpreti e protagonisti: Valeria Golino: Valeria Ivano De Matteo: Murena Jean-Hugues Anglade: Il Francese Matteo Olivetti: Marco