Regia di Philippe Falardeau vedi scheda film
A dirigere Un anno con Salinger è Philippe Falardeau, regista e sceneggiatore canadese. Nato nel 1968 in Quebec, ha studiato Scienze politiche e internazionali prima di venire scelto nel 1993 come concorrente di un allora popolare programma televisivo che permetteva a partecipanti di girare il mondo per realizzare dei cortometraggi. Nel 2000 ha poi esordito alla regia con la commedia The Left-Hand Side of the Fridge, acclamato dalla critica in vari festival internazionali e dal pubblico. Nel 2006 ha realizzato Congorama, opera seconda scelta per chiudere la sezione Quinzaine des Réalisateurs del Festival di Cannes. Tra le opere successive, si ricordano Monsieur Lazhar, candidato all'Oscar come miglior film straniero, e The Bleeder, presentato al Festival di Venezia 2016.
Protagonista principale di Un anno con Salinger nei panni di Joanna è Margaret Qualley, già notata in C'era una volta a... Hollywood. Ha spiegato il regista sul personaggio: "Amo raccontare di mondi che non mi appartengono e che in un primo momento non appartengono nemmeno ai protagonisti. Joanna viene letteralmente gettata allo sbando nel mondo letterario e deve imparare a muoversi al meglio in esso. Mentre scopre come destreggiarsi professionalmente, elabora un nuovo approccio alla sua vita personale. Al centro della sua esperienza vi sono tutti quei fan che scrivono a Salinger per cercare disperatamente di entrare in contatto con lui. Il suo compito è quello di difendere lo scrittore e, trovando un modo molto personale di farlo, scoprirà cosa vuole realmente dalla vita e chi è. da un giorno all'altro, si ritrova a dover capire come un romanzo sia qualcosa da vendere, totalmente distaccato dal gusto e dalla sensibilità... e dalla convinzione del fidanzato Dan, secondo cui "la scrittura è ciò che ti rende uno scrittore e non la pubblicazione, aspetto prettamente commerciale". Dan ha il volto di Douglas Booth, attore visto in Mary Shelley.
Margaret, l'agente letterario per conto della quale lavora Joanna, è invece supportata dall'attrice Sigourney Weaver. la mitica Ripley di Alien. Ha sottolineato Falardeau: "Sigourney è stata letteralmente un regalo. Sono volato a New York per incontrarla il giorno del mio compleanno e ci siamo visti in una sala da tè nei pressi della sua abitazione. Sono rimasto incantato dalla sua personalità e abbiamo parlato in francese della città, di teatro, di letteratura, di questo e di quello. Conosceva molto bene la scena letteraria di New York descritta nel libro e curiosamente viveva nello stesso quartiere del personaggio di Margaret. Non ha mai avuto dubbi sul fatto che potesse dunque interpretarlo: nessuno meglio di lei poteva guidarmi attraverso le sfumature di quel mondo di cui io, del tutto estraneo, mi apprestavo a raccontare".
Nel cast di Un anno con Salinger si alternano diversi personaggi secondari, sostenuti da attori del calibro di Brian O'Byrne, Theodore Pellerin e Tim Post, che impersona Salinger.
