Trama
Domenico, un sarto che taglia su misura abiti per sacerdoti e alti prelati, sposato e padre, conosce la fascinosa e prosperosa Marianna, aspirante cantante lirica. Credendo a una disponibilità della donna alle avventure galanti Domenico "ci prova".
Note
Come tutti i film di questo filone italiano di commedie anche "Cornetti alla crema" ha i propri "punti di forza" in situazioni e dialoghi di un umorismo grottesco ma, a differenza di tanti altri, può anche vantare una discreta quantità di trovate non banali e una certa qual vivacità narrativa.
Recensioni
"Cornetti alla crema" è figlio della commedia sexy anni 70, ma rispetto alle Dottoresse e Soldatesse e Liceali varie è costruito meglio, con gag più divertenti, minori volgarità e una migliore gestione dei tempi comici. Insomma, a differenza di quelli non è cinema spazzatura, si tratta di una commedia scollacciata piuttosto vivace costruita sull'istrionismo… leggi tutto
8 recensioni sufficienti
Recensioni
Banfi a tutta forza si districa in una sceneggiatura ad incastro di equivoci degna del miglior Blake Edwards.
Martino azzecca il cast in tutto e per tutto e lo sfrutta al meglio mettendolo al servizio del Lino nazionale che in questo film non sta fermo un secondo: beve l'acqua dal bicchiere dove il sacrestano tiene la dentietra, si traveste, mente alla moglie e a tutti quelli che gli… leggi tutto
12 recensioni positive
Recensioni
Lino Banfi è un combattente della comicità. Nel senso che non è un genio ed ogni risata che strappa allo spettatore se la deve sudare come Adamo dopo il peccato originale. Basti pensare al tour de force cui si sottopone in quello che è probabilmente il suo film migliore, Vieni avanti cretino, di Luciano Salce. Anche qui, con la stessa frenesia, Banfi qualche… leggi tutto
3 recensioni negative
Commenti (16) vedi tutti
In una pirotecnica girandola di impagabili scene i maldestri tentativi di Domenico Petruzzelli di godersi i suoi cornetti alla crema. Un piccolo gioiello nostrano.
leggi la recensione completa di Ippolito-AbelliCommedia degli equivoci con Banfi in formissima ,la Fenech bellissima come al solito e un cast di supporto che funziona ( grandissimo Gianni cavina quando tenta di parlare pugliese )
commento di 90000E’ una cag...pazzesca ma ogni volta che lo vedo non posso fare a meno di farmi delle grasse risate e questo basta ed avanza direi...
commento di MARPESSATO61E' ovviamente la solita commedia degli equivoci e delle corna. Del filone sexy italiano però questo è uno dei film più genuinamente divertenti, merito di una sceneggiatura meno insulsa e di un Lino Banfi al solito strepitoso nell'impreziosire il materiale.
commento di silviodifedeFarsetta divertente e simpatica.
leggi la recensione completa di Carlo CerutiBuon film dell'infinito filone comemdia sexy, Banfi particolarmente ispirato. Equivoci e situazioni abbastanza simpatiche. 6+
commento di near87Con Spaghetti a mezzanotte e L'Amante in città fa una trilogia di super risate.
commento di ezzo24Le battute sono spesso stupide e la Fenech che parla Veneto non si puo' sentire.Nonostante tutto si lascia vedere quando in tv non c'e' altro e si ha voglia di una serata all'insegna del disimpegno
commento di Quentin99banfi e cavina stanno bene in coppia in questo film,si intrecciano storie di donne,di coperture,ec…! una valanga di risate nel complesso per le disavventure che banfi causa a cavina!
commento di picciottoBELLISSIMO!!!!
commento di UtenteUN MAESTRO
commento di benignaccioSi ride il 34%, diventa piacevole il 59% e l'erotismo c'è nè 27% HUMOR** RITM0** IMPEGNO* TENSIONE* EROTISMO***
commento di Super Filmun capolavoro della frustrazione sessuale. La trama sembra un incrocio tra Fantozzi e Russ Meyer.
commento di Daltonfantastico, si ride alla grande.
commento di redrum80Lino Banfi è al suo massimo ma la storia fatica a decollare. Un film per appassionati.
commento di sonicyouthDIVERTENTISSIMA COMMEDIA CON UN BANFI IRRESISTIBILE E SENZA FRENI.STAVOLTA MARTINO DIRIGE CON BRIO E RITMO E SI VEDE.UNO DEI MIGLIORI PRODOTTI DEL GENERE TANTO IN VOGA NEI MITICI ANNI'70PRIMI'80.UN CULT.
commento di superficie 213