Trama
Scott è come rimasto bloccato all'età di sette anni quando è morto il padre pompiere. Mentre la sorella minore inizia il suo percorso al college, Scott trascorre le giornate a fumare erba, in giro con gli amici e a flirtare con l'amica di infanzia. Ma, quando la madre comincia a frequentare un vigile del fuoco, una serie di eventi lo costringe ad affrontare il dolore a lungo represso e ad aprirsi a una nuova fase della sua esistenza.
Approfondimento
IL RE DI STATEN ISLAND: UNA COMMEDIA (SEMI)BIOGRAFICA
Diretto da Judd Apatow e sceneggiato dallo stesso con Pete Davidson e Dave Sirus, Il Re di Staten Island racconta la storia di Scott Carlin, il classico esempio di immaturo, anche per via della precoce morte del padre, un vigile del fuoco che ha perso la vita in servizio quando il figlio aveva appena sette anni. Superata la ventina, Scott continua a immaginare un futuro da tatuatore che sembra semplicemente irrealizzabile. Mentre l'ambiziosa sorella minore parte per il college, Scott rimane a vivere a Staten Island con la madre Margie, una stanca infermiera del Pronto Soccorso e le sue giornate trascorrono fra erba, giri con gli amici Oscar, Igor e Richie, e una segreta frequentazione con l'amica d'infanzia Kelsey. Tutto sembra tranquillo fino a quando Margie non comincia a frequentare Ray, un vigile del fuoco attaccabrighe, scatenando una serie di eventi che porteranno Scott a fare i conti con il proprio dolore e ad affrontare il primo serio tentativo di sbloccare il proprio percorso.
Con la direzione della fotografia di Robert Elswit, le scenografie di Kevin Thompson, i costumi di Sarah Mae Burton e le musiche di Michael Andrews, Il Re di Staten Island è una graffiante commedia sull'amore, sul lutto e sul divertimento, che prende il via dai trascorsi, tanto divertenti quanto cupi, del protagonista e cosceneggiatore Pete Davidson. Quando Davidson era ancora un ragazzo di Staten Island, il padre, il vigile del fuoco Scott Davidson, ha perso la vita durante l'attacco dell'11 settembre 2001 al World Trade Center. La morte del genitore ha avuto un grande impatto sulla vita del futuro attore. In Il Re di Staten Island, Scott Carlin, un personaggio di fantasia ispirato a Pete, vive la stessa dinamica del lutto del padre pompiere sin dall'infanzia ed è impegnato a trovare qualsiasi espediente per evitare di diventare adulto, a discapito della madre e della sorella. Ha raccontato il regista Apatow: "Un giorno Dave, che avevo diretto in Un disastro di ragazza, mi ha ha raccontato di augurarsi per la madre una nuova e felice relazione sentimentale. Abbiamo cominciato a lavorare su questa idea, pensando all'ipotesi che la madre potesse uscire con un vigile del fuoco…e come questa situazione avrebbe potuto colpire il personaggio di Pete. Cosa mancava? Non c'è nulla di più divertente di odiare il fidanzato di tua madre. Trattandosi di una storia autobiografica al 75%, ho voluto introdurre nel film anche elementi che andassero ben oltre la linea comica. Con Pete, abbiamo deciso che poteva essere anche completamente una finzione, ma doveva mantenere comunque tutte le emozioni e alcuni degli eventi importanti della sua vita. Questa non è una storia sull'11 settembre, ma è la vicenda di un giovane uomo che ha perso il padre, vigile del fuoco, durante il lavoro. Per certi versi, è una versione di quello che avrebbe potuto essere la vita di Pete se non avesse trovato la via della comicità e fosse rimasto a Staten Island senza fare nulla".
"Ho sempre realizzato commedie con una componente drammatica", ha aggiunto Apatow. "Ma per una volta ho voluto fare un film drammatico con una dimensione di commedia. Ho provato a ribaltare le mie priorità e nel caso di Il Re di Staten Island l'aspetto più importante era legati alla storia e ai suoi personaggi. Mi sono convinto di lasciare libera la narrazione e affidare il divertimento alla capacità degli attori. Dopotutto, Il Re di Staten Island parla a una generazione di giovani sempre più aperti ad affrontare problemi, sfide future e dipendenze".
Il cast
A dirigere Il Re di Staten Island è Judd Apatow, regista, sceneggiatore e produttore statunitense. Nato nello stato di New York nel 1967, Apatow è conosciuto per la maestria nel saper affrontare alcuni degli argomenti più difficili della nostra contemporaneità, dalla verginità in età adulta alle gravidanze… Vedi tutto
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Commenti (4) vedi tutti
La trama in effetti è parzialmente autobiografica e riguarda Pete Davidson, giovanissimo e strepitoso stand up comedian del “Saturday Night Live”.
leggi la recensione completa di IlGranCinematografoChi pensava, con Apatow (esagero), ma questo alla fine è pure un film intelligente.
leggi la recensione completa di tobanisI personaggi messi in scena da Apatow sono imperfetti, sgradevoli, irrisolti ma talmente umani che ti costringono a parteggiare per ognuno di loro, a sperare che tutto finisca bene, che, in un modo o nell’altro, ognuno di loro possa essere felice.
leggi la recensione completa di naCommedia gradevole, anche se tirata un po' troppo per le lunghe. Senza pretese la sceneggiatura, molto simpatici tutti i protagonisti. Cameo di Vincent Gallo davvero pregevole.
commento di leporello