Regia di Quentin Dupieux vedi scheda film
A dirigere Mandibules è Quentin Dupieux, regista, sceneggiatore e musicista francese. Nato nel 1974, Dupieux ha realizzato i primi cortometraggi già da adolescente riuscendo, a diciannove anni, a venderne uno al colosso Canal+. Contemporaneamente, si è dedicato alla musica elettronica e ha trovato il successo sotto lo pseudonimo di Mr. Oizo. Ha pubblicato il suo primo disco nel 1996 ma il successo vero è proprio gli è arrivato nel 1999 grazie alla campagna pubblicitaria con protagonista Flat Eric, un pupazzo giallo: la colonna sonora realizzata per gli spot ha venduto più di 3 milioni di copie. Nel 2007, Dupieux ha realizzato il suo primo lungometraggio Steak. Seguiranno negli anni Rubber, Wrong, Wrong Cops, Réalité e Au poste. Mandibules è il suo ottavo film, arrivato a poca distanza da Doppia pelle.
Protagonisti di Mandibules nei panni dei due amici Jean-Gab e Manu sono il duo di comici David Marsais e Grégoire Ludig, già diretti da Dupieux in Au poste e apprezzati in Adieu les cons e Bonne Pomme - Nessuno è perfetto. "Interpretiamo due amici che trovano un'enorme mosca nel bagagliaio di auto", hanno dichiarato i due. "Non si sa molto sul loro conto, tranne che sono un po' stupidi. Uno sostegno dell'altro, decidono di tenere la mosca, addestrarla e sfruttarla per guadagnare qualche soldo. Da qui parte la loro avventura. Sono un po' come Asterix e Obelix e, come insegna il cinema di Dupieux, non occorre farsi molte domande sui personaggi o su quello che fanno".
Al loro fianco nei panni di Agnès recita Adèle Exarchopoulous. Ha sottolineato l'attrice lanciata da La vita di Adele: "Si tratta di un ruolo molto diverso da quelli a cui sono abituata. Quentin ha molta immaginazione ed elimina dai personaggi tutti quegli orpelli che possono appesantirli psicologicamente. Non mi ha detto molto su Agnès: mi ha solo suggerito di trovare la chiave del personaggio, visto che ha problemi di linguaggio e che grida da quando ha avuto un incidente. Sembra assurda e fole perché è frustrata dal fatto che nessuno la ascolti".
Dietro i panni della mosca si cela invece Dave Chapman, che ha messo il proprio corpo al servizio del volatile (i cui dettagli sono stati aggiunto digitalmente in post produzione).
