Regia di Don Roy King vedi scheda film
Il bagnino di Baywatch, David Hasselhoff, lascia la spiaggia per prendere invece posto su un palco teatrale... nelle duplici vesti di Jekyll and Hyde.
Il dott. Jekyll ha scoperto un siero in grado di liberare gli istinti malvagi dell'essere umano, mutandone anche l'aspetto. Gli esperimenti, condotti sul suo corpo, danno risultati concreti, che si manifestano tramite un'altra personalità (Hyde). È una personalità sadica e spietata, portata ad agire oltre il limite della legalità, che lo scienziato in parte tiene sotto controllo, facendo ricorso a un apposito antidoto.
Il regista televisivo di Saturday night live, Don Roy King, si precipita al Plymouth theater di Manhattan per riprendere la versione teatrale del Dott. Jekyll & Mr Hyde, più volte inscenata a Broadway. Per l'occasione il ruolo principale va a David Hasselhoff, che abbandona le usuali (poche) vesti di bagnino (Baywatch) e tenta di riscattare una carriera d'interprete in film, più spesso, inqualificabili. A sorpresa, si scopre che l'Hasselhoff teatrale è un buon attore (a differenza di quello cinematografico), ma finisce su un palco terribile. La musica (attenzione: non i testi) è pressoché indistinguibile tra un brano e l'altro, ed è piuttosto monotona.
Le scenografie, ovviamente statiche essendo girato in un teatro, sono poco spettacolari. In più lo show sembra subire una forte censura (probabilmente autoimposta dalla produzione) finendo per torturare, vista la lunga durata, chi si azzarda a prenderne visione. Del celebre racconto di Robert Louis Stevenson vien fatto massacro, mentre sentir cantare Hasselhoff rappresenta un'esperienza al limite del credibile, per quanto forse migliore dei partners sulla scena. Notevole la trasformazione di Jekyll in Hyde, agevolata da un interessante gioco di luci e senza trucco (Hasselhoff è semplicemente scapigliato e muta l'espressione del volto). Tardivamente (nel 2012), lo spettacolo ha raggiunto anche le sale irlandesi, per la "gioia" dei pochi che sono riusciti a vederlo sino alla fine. Ciò non toglie che resta un prodotto adatto a tutta la famiglia, soprattutto per chi apprezza il teatro.
"Le cose migliori nella vita sono le più vicine: il respiro nelle narici, la luce nei tuoi occhi, i fiori ai tuoi piedi, gli incarichi nelle tue mani, il sentiero del bene proprio davanti a te. Allora non cercare di afferrare le stelle, ma svolgi le semplici cose della vita come vengono, sicuro che le funzioni quotidiane e il pane quotidiano sono le cose più dolci della vita." (Robert Louis Stevenson)
F.P. 16/01/2020 - Versione visionata in lingua inglese (durata: 133'35")
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