Esordio in regia certamente originale. Un po' troppo ad onor del vero. L'horror affrontato da una cinematografia non allineata (coproduzione tra Portogallo e Brasile) è penalizzato da una sceneggiatura delirante e da una ristrettezza di budget che confina il tutto tra quattro mura (con tre attrici a sproloquiare senza soluzione di continuità).
Docente e scienziata, Helen Stevens (Celia Williams) ha abbandonato da tempo l'attività di medium, dopo la perdita della figlia (suicidatasi), finché sul letto di morte la sua ex insegnante, Moira (Amanda Booth), la sprona a tornare a praticare, lasciandogli in eredità un appartamento "infestato" e una scatola contenente strani disegni. Assieme alla figlia… leggi tutto
Docente e scienziata, Helen Stevens (Celia Williams) ha abbandonato da tempo l'attività di medium, dopo la perdita della figlia (suicidatasi), finché sul letto di morte la sua ex insegnante, Moira (Amanda Booth), la sprona a tornare a praticare, lasciandogli in eredità un appartamento "infestato" e una scatola contenente strani disegni. Assieme alla figlia…
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Esordio in regia certamente originale. Un po' troppo ad onor del vero. L'horror affrontato da una cinematografia non allineata (coproduzione tra Portogallo e Brasile) è penalizzato da una sceneggiatura delirante e da una ristrettezza di budget che confina il tutto tra quattro mura (con tre attrici a sproloquiare senza soluzione di continuità).
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