Trama
Ludovica, Tommaso e Raffaele sono cresciuti insieme seguendo gli ideali intellettuali e di militanza armata degli anni Sessanta e Settanta. Ventenni, portano avanti le loro convinzioni e vivono in un appartamento che usano come tana e che appaga il loro desiderio di sfuggire alla realtà. Nell'appartamento, i tre decidono di bandire tutti i dispositivi tecnologici e le espressioni del gergo moderno, non dandosi regole e progettando di scrivere un romanzo. Dopo aver appreso che un gruppo fascista ha violentato una quindicenne, i tre pianificano un attacco di vendetta in nome di tutto ciò in cui credono. Finiscono però con l'uccidere un ragazzo innocente e il rimettere in discussione le loro stesse esistenze.
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