Regia di Jeff Orlowski vedi scheda film
Forse un'utopia voler considerare realtà totale un modo
in cui dall'altra parte del mondo in un attimo possono impossessarsi di tutte
le cose che si pensa di avere, come fosse un vano, e comunque
le conseguenze non sembrano addebitabili allo svago opinioni e alla fantasia
di altre persone, così sembrano le nuove storie del millennio i social
nonchè lo sviluppo del progresso, però sembra
esservi anche un sacco di confusione, e fraintendimento
di persone che domandano verità strane e addirittura
altre di portata mastodontiche in casi che
sìinventavano di emettere pseudocondanne nonchè di
invadere le fantasie e lo svago altrui..., in qualche caso,
di profondo parere e altre comunque sensazioni loro, la realtà sembra
quasi averli ascoltati, ma in altre situazioni... neanche
un pò, quindi quello che è osservabile così. Dunque come in qualsiasi caso
piccolo o grande che sia sembrano esssere i social a valutarsi idonei
per qualsiasi situazione o non, oppure la legge o sin'anche
l'eventuale maggioranza, in sostanza senza una legge
che impedisce lo svago le fantasie e le opinioni del cittadino,
o l'occupazione... che dir si volesse, o il convincere qualsiasi social al
comportamento di impedimento dello svago fantasie e delle opinioni
quelle persone in qualche modo sembrano o in minoranza o non ascoltate
da qualsiasi tipo di legge, e in modo chiaro non in linea con la realtà... che
sembra svolgersi. Se qualcuno dovesse
richiedere le generalità... o le loro modalità, per legge ottenuta o per
convinzione più che maggioritaria, di totalitarismo, ciascuno in libertà...
in caso valuterebbe, se iscriversi contribuire o non a
tali condizioni; chi si ritiene così eccezzionale e bravo sembra strano
che non lo si noti in altre situazioni più consone; l'invenzione migliore
di forme di comunicazione svago e utilità sembrano comunque essere l'argomento
delle storie di genere, narrativismo e possibile spettacolo del film.
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