Regia di Wilson Chin, Alan Wai-Lun Cheng vedi scheda film
Un gruppo di terroristi irrompe in un party, ricatta e dissemina la villa di bombe, ma non hanno fatto i conti con quattro poliziotte in incognito.
Un gruppo di terroristi, apparentemente agli ordini di una bella dark lady e di un folle, irrompe ad un party, ricatta gli invitati e dissemina la villa di bombe, ma non hanno fatto i conti con quattro poliziotte in incognito. Fra continui colpi di scena (vedi, ad esempio, chi muove veramente le fila dei terroristi), catfight al kung fu in abiti da sera e scarpe con i tacchi a spillo, che si svolgono dentro e fuori la piscina (con attrici bagnatissime e vestiti da sera zuppi d'acqua che le danno di santa ragione, manco stessero a picchiarsi nel fango), e infatuazioni all'acqua di rose fra infiltrati, non ci si annoia davvero. Commedia d'azione con trama déjà vu, dov'è la bellezza delle attrici ad alzare l'asticella. Nion si tratta di un seguito di "SPECIAL FEMALE FORCE", anche se si rimane in tema di belle poliziotte orientali che la sanno lunga sulle azione anti-terroristiche e sul come sfuggire alle trappole e arrestare i colpevoli. Come ho già accenato sopra, in questo film c'è anche il lato romantico, perché presenta la nascita di quattro giovani coppie, che si fornano fra gli otto poliziotti in borghese. Gli agenti maschi, poi, pur dandosi da fare durante la missione, sono messi in secondo piano dalle quattro protragoniste poliziotte (anche dalla bella terrtorista, a dir la verità), che si dimostrano all'altezza della situazione (ce n'è una che fa la sirena durante il party, nuotando in piscina con un'altra ragazza). Per quanto la trama dei terroristi che irrompono con armi spianate ad un party sia una cosa abusata, fin dai tempi del primo "DIE HARD", ci si consola con il fascino delle attrici e con un clima che non è certo affatto drammatico, ma da commedia d'azione.
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