Regia di Sam Raimi vedi scheda film
Dopo l'insolita incursione western con PRONTI A MORIRE, Sam Raimi spiazza nuovamente lo spettatore con questo noir che e' una cinica e ferocissima parabola sull'avidità e lo sfrenato desiderio di ricchezza. Pellicola che viene spesso accostata a FARGO uscito solo un anno prima, anche se SOLDI SPORCHI preferisce un approccio molto più introspettivo rispetto al film dei fratelli Coen che prediligono il sarcasmo e un humor molto nero. Alla base di SOLDI SPORCHI c'è un soggetto che non può non aver solleticato la fantasia di tutti noi almeno una volta nella vita: come ci comporteremmo se trovassimo una enorme quantità di denaro di dubbissima provenienza? E' esattamente quello che succede ai tre protagonisti del film (anzi quattro se ci mettiamo la moglie di Hank), persone assolutamente normali che conducono una vita semplice e monotona in una piccola cittadina di provincia: Hank (Bil Paxton) un impiegato felicemente sposato e prossimo a diventare padre; suo fratello maggiore Jacob (Billy Bob Thornton), un individuo introverso e insicuro, forse anche un po' ritardato; Sarah (Bridget Fonda) moglie di Hank, una giovane donna bella e dolce, ma che ben presto si rivelerà astuta e calcolatrice, se non proprio diabolica; Lou (Bret Briscoe) un perditempo disoccupato sempre pronto alla sbronza e al litigio. Quattro persone che dopo aver trovato una borsa con un vero e proprio tesoro frutto di un riscatto, innescheranno una vera e propria spirale di sangue. La neve e' la vera protagonista. E ' lei che nasconde il piccolo aereoplano precipitato nel bosco, dove all'interno c'è il denaro e il cadavere del pilota col viso mangiato dai corvi. E' lei che nasconde le impronte ma al tempo stesso può anche rivelarle. Senza dimenticarsi della vera (e involontaria) responsabile di tutto: la volpe. A inizio film fa sbandare il pick-up con a bordo Hank, Jacob e Lou. Li i tre scopriranno l'aereo. Il mattino dopo sarà la causa della morte dell'anziano agricoltore per mano di Hank. Un insieme di avvenimenti apparentemente insignificanti che saranno la causa di una vera e propria tragedia. Non solo una vicenda noir, ma anche un film di grande finezza psicologica nel descrivere il difficile e tormentato rapporto fra Hank e suo fratello Jacob. Attori tutti impeccabili, con una nota di merito per lo straordinario Billy Bob Thornton, con una interpretazione intensa e soffertissima. Non solo il capolavoro di Raimi, ma anche uno dei migliori noir degli anni 90' e del nuovo millennio.
Non ci sono commenti.
Ultimi commenti Segui questa conversazione
Commenta