Regia di Tim Roth vedi scheda film
Un film raggelante, un esordio che non fa pensare ad un inizio di carriera, ma ad un regista di consumato mestiere. Un guida di recitazione davvero eccelente. Il tema è scabroso e certe scene sono ache urtanti, ma il film nel suo insieme è davvero efficace. L'abientazione è efficace, questo posto piovoso scuro, vicino ad un mare quasi minaccioso, ci porta immediamente nell'atmosfera che poi si prospetterà.
Bella l'ambientazione familiare, serena tranquilla, fino alla scoperta inaspettata, ma che il ragazzo, incosapevolmente, portava già dentro di se.
Nessun tranello di luogo comune intepretativvo è alla portata degli attori, per rendere loro più facile ed abbordabile l'intepretazione, significativo il finale con il padre che si aggancia ad un vittimismo che sfocia nel mostro, pur di salvarsi, ma che non ha altra via di uscita che la morte, non scelta da lui.
Fotografia efficace ed importante per il film di McGarvey, e sceneggiatura dal roamnzo di Stuart I..
Una famiglia all'apparenza tranquilla affronta il problela dell'incesto
musica bellissima che non ricama ma sottolinea la storia con un bell'inzio nella gita in bicicletta
Curiosità...ma non c'è anche Colin Farrel nel ruolo del BoyFriend?? almeno ame sembra lui nei pochi attimi che lo abbimao visto
Il padre, personaggio che sfugge da tutte le parti, attore molto bravo che ha fatto spesso delle scelte più che significative
La figlia, che sta al gioco, drammaticamente vittima, brava questa ragazza che accetta questo ruolo con determinazione e coraggio
la madre, un ruolo che porta avanti, dopo gli altri ruoli sempre singolari, con estrema dolcezza forte di una faccia splendida ed unica, ma proprio per questo bravissima per riuscire a dare sfimature come quelle con un volto che ci porta ad altro
Il figlio... un ruolo drammaticamente impregnativo che il ragazzo fa con costante apprensione e tristezza, ilr egisata lo ha saputo guidare alla perfezione
Un esordio con i filmini del genio, grazie anche ad un romanzo eccezionale, ma che lui sa tradurre per lo schermo in maniera inaspettata. Ha in più una marcia, quella degli attoir, eccezionali, e bel diretti
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