Regia di Carl Franklin vedi scheda film
VOTO : 6,5.
Film strappalacrime per autonomasia, ma costruito, seppur una certa obbligatoria linearità non venga mai abbandonata, con un innegabile mestiere.
La storia prevede una dannata malattia ergersi a protagonista di un scenario familiare, dettaglio che porta facilmente ad immedesimarsi nella situazione.
Il resto lo regala un cast di alto livello.
In primis la Streep, sempre enorme a livello recitativo, ma anche gli altri interpreti non sfigurano affatto ed offrono un valido supporto.
Insomma tutto sarà scontato, ma il cuore viene trafitto e la professionalità è bene in vista.
Dunque, se la predisposizione al tema c’è, il film non deluderà affatto.
Personalmente promosso in buona parte, gli manca giusto quell’idea in più per arrivare ad un giudizio migliore.
Discreto.
VOTO : 6,5.
Sa misurare le emozioni e gestire con sicurezza il cast.
VOTO : 7.
Domina la scena con la sua solida bravura.
VOTO : 6,5.
Convincente, qui ad una delle prime prove interessanti della sua fortunata carriera.
VOTO : 6,5.
Bravo.
VOTO : 6+.
Sufficienza abbondante per lui.
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