Regia di Liesl Tommy vedi scheda film
Un film incentrato sulla vita della grande Aretha Franklin, forse fin troppo didascalico ma che comunque permette di conoscere meglio una delle più grandi cantanti che il Novecento americano ci ha regalato
Una grande cantante come Aretha Franklin, qui interpretata dalla valida Jennifer Hudson, avrebbe forse meritato un approccio meno didascalico nel racconto della sua vita, successi, insuccessi, cadute e risalite comprese. Non che il film non sia valido, visto che comunque si affrontano tutti i passaggi di una vita che, oltre alla fama mondiale, è stata scandita da rapporti controversi (prima con il padre e poi con il marito e manager Ted White) e dalla piaga dell'alcolismo. Nè manca la travolgente colonna sonora con i suoi maggiori successi, ma anche i brani del difficile esordio in un'America che non era del tutto pronta ad una fama planetaria per un artista donna e di colore. D'altro canto è un pò il pregio ed il limite di tutti i film biografici, cercare di rimanere fedeli al filo conduttore della vita del protagonista ma perdere qualcosa dal punto di vista dell'estro creativo (senza ovviamente che si debbano stravolgere i fatti, sia chiaro). In questo "Respect" non fa certo eccezione, ma contribuisce comunque a dare un valido ritratto di una delle più grandi cantanti americane di sempre.
Non ci sono commenti.
Ultimi commenti Segui questa conversazione
Commenta