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Un uomo sopra la legge

Regia di Robert Lorenz vedi scheda film

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La recensione su Un uomo sopra la legge

di nibacco
6 stelle

Arizona. Un ex marine, Jim, proprietario di un ranch ai confini con il Messico si imbatte, durante un pattugliamento per conto della polizia di frontiera, in due clandestini che cercano di varcare il confine. Sono una donna con il figlio Miguel, inseguiti da alcuni spacciatori messicani appartenenti a un Cartello della droga.  Nell’intento di proteggere i due clandestini, Jim ha un conflitto a fuoco con gli inseguitori dove la madre del ragazzo viene ferita a morte, ma prima di spirare supplica l’uomo di prendersi cura del figlio e di portarlo a Chicago presso alcuni parenti.

 

Inizia così per Jim e Miguel un lungo viaggio che diventa una fuga da spietati assassini che li vogliono uccidere. Anche la polizia li cerca per riprendersi il ragazzo e consegnarlo alle autorità messicane…

 

Un uomo che non si dà pace per la perdita dell’amata moglie a causa di un tumore e che rischia di perdere il suo ranch perché oppresso dai debiti, vuole dare un senso alla sua triste vita cercando, a tutti i costi, di aiutare un ragazzo di appena 11 anni che ha il solo torto di essere nipote di uno spacciatore di droga che ha fatto uno sgarro a un cartello messicano.

 

E’ questo il racconto del regista Robert Lorenz che, dopo aver collaborato in tanti film con il suo mentore, Clint Eastwood, si cimenta in questa pellicola affrontando temi delicati e di  grande attualità come la piaga dei cartelli e l’immigrazione clandestina, ma non ottiene il successo sperato da parte del grande pubblico.

 

Un viaggio pericoloso unirà le disgrazie tra un adulto e un ragazzo generando tra di loro un bel rapporto di amicizia e solidarietà. A parte questo tema interessante e le musiche apprezzabili, il film non riesce a creare un reale coinvolgimento emotivo.  

 

Dopo "Un uomo tranquillo", ancora un altro thriller per Liam Neeson, che pare  si sia affossato in questo genere di film ed è un vero peccato perché da un talento come lui ci si aspetta opere più impegnative e di valore.

 

Nel film anche due volti femminili noti per avere interpretato le serie Tv “Narcos: Mexico” e “Vihings”. Sono rispettivamente, l’attrice messicana Teresa Ruiz e l’attrice canadese Katheryn Winnick.

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