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Hell on the Border - Cowboy da leggenda

Regia di Wes Miller vedi scheda film

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daniele64

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La recensione su Hell on the Border - Cowboy da leggenda

di daniele64
4 stelle

Bass Reeves meritava di meglio ....

La storia di Bass Reeves , primo U.S. marshall di colore del selvaggio Far West ... Negli ultimi tempi il Cinema sta riscoprendo l' importanza del ruolo della gente di colore nella " conquista del West " , colpevolmente dimenticata ( con poche lodevoli eccezioni ) per troppo tempo . Ed è così che anche la figura di questo sceriffo federale è uscita dal dimenticatoio della Storia ed è apparsa sul grande schermo con questa pellicola . Purtroppo devo dire subito che questo è forse l' unico aspetto positivo del film , un prodotto low budget probabilmente paratelevisivo o direct to video . Lo sconosciuto regista americano Wes Miller sceneggia e dirige infatti un filmetto parecchio  deludente , che rimane assai lontano dagli antichi fasti dell' epopea western . Le locations fornite dall' Alabama sono decisamente mediocri , il montaggio è davvero pessimo , i dialoghi sono banalissimi e le scene d' azione sono mal coreografate e soprattutto parecchio implausibili . Del tutto inutile appare poi il breve incontro con tre leggende del West come Belle Starr , Frank e Jesse James , messo lì forse solo per allungare il brodo .

 

Hell on the Border' underserves pioneering black lawman - Los Angeles Times

 

Il protagonista , David Gyasi , non è molto conosciuto nè carismatico , ma è affiancato da due nomi più importanti come lo stanco ed imbolsito Ron Perlman ed il truce villain Frank Grillo . Un film che credo purtroppo si possa definire davvero brutto ed un' occasione sprecata per ricordare degnamente Bass Reeves . Non mi sento di dargli più di 4

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