La recensione su L'ora del crepuscolo

di gaiart

5 stelle

"Ritornerò nella casa che ho lasciato: vuota, spazzata e adorna" Matteo 12:44 Tratto dall’omonimo romanzo di Carter Sickels, e scritto da Elizabeth Palmore, che doveva avere le idee un pò confuse, The Evening Hour funge da film di apertura di questa sommessa edizione del 38 Tor

"Ritornerò nella casa che ho lasciato: vuota, spazzata e adorna"
Matteo 12:44

Tratto dall’omonimo romanzo di Carter Sickels, e scritto da Elizabeth Palmore, che doveva avere le idee un pò confuse, The Evening Hour funge da film di apertura di questa sommessa edizione del 38 Torino Film Festival che va, ahinoi solo in streaming, cara grazia, in tempi pandemici come questi.

Certi film non sono belli di per sè, come la lentezza di King dimostra, la sciatteria degli ambienti e della provincia dimessa e triste come la storia ambientata negli Appalchi, ma aiutano ad aprire riflessioni e discussioni su tematiche attuali e su di un panorama fallimentare come quello della bassa provincia americana, dell’uso e abuso di psicofarmaci e antidolorifici in USA.
E’ bello vedere qualcuno che non si arrende, dice la barista al 34esimo minuto di un film che fa arrendere gli spettatori. Il protagonista se da un lato aiuta e soccorre malati in una casa di cura da cui è stimato, dall'altro è un pusher di antidolorifici. Vende antidolorifici tagliati con Crystal Ox Meth, lavora alla casa di cura vive tra gli Appalachi in campagna e rivende ai drogati di zona. Sta con una drogata e ha un'amico d’infanzia Terry Rose che lo mette nei guai per zone di spaccio sovraccariche. "L’unico che pensa in grande da queste parti" - dice lei .. Figuriamoci gli altri !

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