Regia di Lisa van Dam-Bates vedi scheda film
Un debutto tutto al femminile per un horror che guarda in lontananza a Cronenberg. Scritto, interpretato e diretto dalla coraggiosa, promettente e brava Lisa van Dam-Bates.
Marla Mae (Lisa van Dam-Bates) da tempo desidera impiantare un IUD (dispositivo intrauterino anticoncezionale), finché il contesto giusto si presenta grazie all'intervento gratuito di un vecchio amico, un uomo forse nemmeno qualificato come medico, visto che al primo rapporto sessuale il partner ne paga le terribili conseguenze.
All'orizzonte di questo debutto intriso di umori tutti femminili, sta forse certo cinema di Cronenberg: un oggetto inserito nel corpo (ma il finale lascia nel dubbio sulla concretezza dell'impianto) che è causa di una mutazione destinata ad avere effetti devastanti durante l'atto sessuale. Marla Mae è un prodotto girato con una cifra davvero modesta (sull'imdb si ipotizza essere inferiore agli 8.000 dollari) e proprio tenuto conto di questo dato va reso merito a Lisa van Dam-Bates di essere riuscita a dimostrare certo talento. Regista, attrice nel ruolo principale e sceneggiatrice di un film angosciante, che presenta alcuni punti critici ma che nel complesso sa farsi seguire per come è stato girato e montato. La Dam-Bates non arriva mai a dare una spiegazione, non chiarisce cosa sia realmente accaduto durante i sanguinari amplessi, né minimamente allude alle intenzioni dell'enigmatico dott. Lourdes. Al contrario lascia molti punti in sospeso e anzi alle incerte esperienze di Marla, aggiunge una sottotrama con presenza di un killer stupratore, già responsabile della sparizione di alcune ragazze.
Marla Mae, pur dunque nella sua imperfezione a livello di script, rappresenta un buon biglietto da visita. La Dam-Bates, non certo agevolata in carriera dal suo aspetto estetico, ha dunque tutte le caratteristiche per procedere su questo territorio. Se sorretta da un buon budget e magari aiutata in sceneggiatura, siamo certi che potrà sicuramente realizzare un ottimo film nel suo complesso. Perchè già all'opera prima, a livello di regia e interpretazione, ha dato dimostrazione di essere in grado di sapere padroneggiare, egregiamente, la materia cinematografica.
Curiosità
L'attore che interpreta il dott. Lourdes (Jason Stange) durante le riprese del film era ricercato dalla polizia, essendo fuggito dagli arresti domiciliari (per essere stato coinvolto in una rapina a mano armata compiuta nel 2006). Al termine delle riprese, dopo essere fuggito ad Olympia (Washington), a causa di un articolo sul film nel quale comparivano foto di scena con lui protagonista pubblicate da un giornale locale, è stato identificato e arrestato. (Fonte: imdb)
"Il suo sesso era come un gigantesco fiore di serra, il più grande che il Barone avesse mai visto, e i peli intorno erano folti e ricciuti, neri come il carbone. E queste labbra le imbellettava come fossero una bocca, in modo elaborato, fino a farle assomigliare a camelie rosso sangue, che, aperte a forza, mostravano il bocciolo interno ancor chiuso, una gemma del fiore più pallida, con la pelle più chiara." (Anaïs Nin)
F.P. 07/12/2019 - Versione visionata in lingua inglese (durata: 90'41")
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