Regia di Vittorio De Seta vedi scheda film
Scarno, asciutto, ma non per questo meno efficace: "Banditi a Orgosolo" ci restituisce un neorealismo anni '60 dando, nello stile tipico di De Seta, un valido resoconto poco romanzato della realtà sarda in un tempo che sembra sospeso, ma che è solo il più prossimo dei passati. Un cinema che sa essere didattico ed al tempo stesso narrazione affascinante, fatta più di sguardi che di parole, in un continuo rimando al documentario ( di cui il regista era maestro indiscusso) utilizzandone però solo in parte le dinamiche, scelta saggia per non rimanerne inevitabilmente imbrigliato.
Non ci sono commenti.
Ultimi commenti Segui questa conversazione
Commenta