Regia di Julie Taymor vedi scheda film
A dirigere The Glorias è Julie Taymor, regista, sceneggiatrice e produttrice statunitense. Nata nel 1952 nel Massachusetts da padre ginecologo e madre insegnante di scienze politiche, si è interessata sin da giovanissima all'antropologia, alla mitologa e al teatro, vivendo gli anni della sua formazione in vari Paesi. Da adolescente, durante gli anni Sessanta, ha vissuto in Sri Lanka e in India prima di trasferirsi a Parigi, a studiare presso la scuola di mimo di Jacques Lecoq. Dal 1969 ha invece studiato Teatro e Mitologia all'Oberlin College, dove si è laureata nel 1974. Successivamente, ha vissuto per un periodo di tempo in Giappone e in Indonesia. Rientrata in patria, ha cominciato a lavorare nel mondo delle produzioni teatrali. Nel 1999 ha esordito nel cinema dirigendo Titus ma a regalarle la fama è stato tre anni dopo Frida, il biopic dedicato alla pittrice Kahlo candidato a sei premi Oscar. Nel 2007 il suo amore per le varie forme di teatro studiate e sperimentate ha contribuito alla nascita di Across the Universe, musical ambientato negli anni Sessanta e caratterizzato da una trentina di canzoni dei Beatles. Sempre attiva sul fronte teatrale, ha poi diretto The Tempest.
Ha dichiarato la regista: "The Glorias è un film dedicato alla forza e alla singolarità delle donne. Gloria Steinem è per me un veicolo per parlare di altre figure, di cui alcune note e alcune no. Ho passato in rassegna vari momenti della vita di Gloria ma non ho voluto fare un biopic lineare. Gli episodi si susseguono per associazione e in maniera che definisco interattiva. Vediamo Gloria a sette anni, a dodici anni, a venti, a quaranta e anche oltre. Mi sono mossa come a bordo di un pullman che, in viaggio fuori dal tempo, fa tappa nei paesaggi della memoria, della riflessione e dell'illusione".
A interpretare Gloria nelle sue varie fasi di vita sono diverse attrici. Julianne Moore, premio Oscar per Still Alice, è Gloria a quarant'anni mentre Alicia Vikander, premio Oscar per The Danish Girl, è Gloria ventenne. Da adolescente e bambina è invece portata sullo schermo da Lulu Wilson, nota per la serie Sharp Objects, e Ryan Kiera Armstrong, vista anche La verità sul caso Harry Quebert. Leo, l'irresponsabile padre di Gloria, ha il volto di Timothy Hutton, premio Oscar per Gente comune.
Le altre femministe sono infine portate in scena da Janelle Monáe (è Dorothy Pitman Hughes), Lorraine Toussaint (è Flo Kennedy), Bette Midler (è Bella Abzug) e Kimberly Guerrero (è Wilma Mankiller).