Regia di John Bruno vedi scheda film
Un semplice film di azione e fantascienza. Una creatura aliena composta di sola energia s'impadronisce di una nave russa dotata di strumentazione necessaria a dialogare con satelliti e velivoli spaziali; dopo qualche tempo, tale nave, alla deriva e senza elettricità, è rintracciata da un battello con equipaggio americano che vorrebbe impadronirsene a fini economici. Saliti a bordo i marinai, però, la loro imbarcazione viene affondata in conseguenza di un apparente incidente. Rimasti soli sulla grande nave, i naviganti restituiscono elettricità alla nave, dando modo alla pericolosa creatura di agire a loro danno e tentare di riprodursi. Ennesimo film a tema invasione extraterrestre, segue un copione ben noto. Alcune persone si trovano in un ambiente molto ristretto ad affrontare un nemico misterioso; devono percepirne la presenza, conoscerlo, combatterlo con armi idonee, vincerlo. L'aspetto innovativo è nella natura dell'avversario, una creatura aliena immateriale, che vive all'interno dei cavi elettrici, comunica tramite reti e computer, agisce tramite robot che costruisce essa stessa (la regìa usa l'escamotage della "nave-laboratorio" già dotata di automi e materiali di ogni genere). I personaggi sono assai stereotipati; spiccano il capitano dell'equipaggio americano, un uomo ombroso, dai molti rimpianti e dal passato oscuro, spinto dall'avidità; il suo ufficiale in seconda, una donna razionale, in grado di valutare il pericolo, una superstite dell'equipaggio russo, divenuta conoscitrice della creatura ostile, e naturalmente lo stesso alieno, che sembra voler sterminare il genere umano in quanto lo ritiene una presenza infestante; un "virus" per l'intero creato; una valutazione che tuttavia non viene approfondita, in quanto la narrazione si concentra quasi esclusivamente su azione, tensione, effetti speciali, che ad oggi mostrano purtroppo la loro età. Tra gli attori, spicca la presenza di Donald Sutherland, che a me piace molto, ma qui appare un po' sottotono. Film assai convenzionale, può piacere agli amanti del genere; per gli altri c'è poco.
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