La recensione su Holiday Hell

Holiday Hell (2019): locandina

Nevertold casket C. (**1/2)

Durante le festività natalizie Amelia (Meagan Karimi-Naser) si reca in un negozio di antichità, in orario di chiusura. Intenzionata ad acquistare qualcosa da regalare alla sorella, convince il refrattario titolare (Jeffrey Combs) a protrarre l'orario di lavoro. Gli oggetti in vendita sono tutti particolari, al centro di macabri avvenimenti accaduti durante il Natale. Ognuno di essi racchiude una storia, mai (in precedenza) raccontata.

Dollface (**)

Un gruppo di ragazzi si introduce per celebrare il Natale in una casa disabitata, in passato al centro di un massacro compiuto nel giorno di San Valentino. Durante i festeggiamenti una ragazza mascherata uccide gli ignari occupanti. L'omicida è legata a filo diretto sia con l'abitazione, sia con la maschera, che ha fattezze di bambola.

The hand that rocks the Dreidel (***)

Il piccolo Kevin riceve in regalo un pupazzo. Un rarissimo e secolare esemplare in arrivo dalla Germania, lavorato a mano da un rabbino. Per il week end i genitori di Kevin lasciano solo il bambino, affidato alle attenzioni della babysitter Lisa. Quest'ultima, d'accordo con il suo ragazzo, intende approfittare della situazione per razziare i gioielli di famiglia.

Christmas carnage (****)

Christopher sta vivendo malamente le feste: il principale della società per cui lavora da nove anni ha preferito riconoscere un avanzamento di carriera a un nuovo assunto. Motivo per cui la moglie rifiuta di assolvere al dovere coniugale, criticando anche l'aumento di peso del marito. Aumento di peso dovuto alle richieste della moglie stessa: Christopher ha infatti smesso di fumare e bere dietro insistente richiesta. Designato per indossare il vestito di Babbo Natale durante la celebrazione con i colleghi, scopre la moglie fare sesso proprio con il rivale che ha ottenuto -al suo posto- la promozione. Ancora in costume, si reca presso un vicino bar per darsi all'alcol. In stato di ebbrezza mette in pratica i suoi sanguinari desideri di rivalsa e, a pagarne il conto, saranno nell'ordine: il suo principale, il collega amante della moglie e infine la sua dolce metà.

La storia conclusiva la racconta Amelia al negoziante, attratto da un anello che indossa la ragazza.

Room to let (**)

Anna, rimasta orfana dopo la morte della madre, decide di allontanarsi da casa per stabilirsi come inquilina presso una fattoria dove vivono Lavinia e suo marito, una coppia che non può avere figli. Presto si rende conto di essere al centro di un complotto, destinata da una setta come vittima sacrificale ad una divinità lunare, in cambio della fertilità di Lavinia. 

"Le storie sono le cose più potenti che possediamo, le trasmettiamo di generazione in generazione. Collegano tutte le razze, tutte le persone. Vivono più a lungo di noi. Trascendono la morte." (Jeffrey Combs)

Holiday Hell (2019): scena

Jeff Ferrell e Jeff Vigil sceneggiano un collettivo diretto da quattro registi, dei quali il più famoso è Jeremy Berg, già autore del modesto The invoking (arrivato anche in Italia). Mentre unico esordiente figura David Burns. Holiday hell (rilasciato al pubblico americano il primo di novembre u.s.) è composto da episodi tutt'altro che originali, figurando essere un compendio dei più utilizzati (e abusati) luoghi comuni del genere horror (slasher, Babbo Natale sanguinario, setta dalle oscure finalità e relativo protagonista vittima di un complotto). Però nel complesso si nota una certa attenzione sia alla forma (garantita da un buon cast tecnico e artistico) che al contenuto. In questo decisamente intrigante appare il segmento Christmas carnage, in assoluto il miglior episodio del lotto. Anche la cornice che tiene assieme le varie storie è insolitamente più elaborata finendo per costituire un quinto capitolo, interpretato dal mitico Jeffrey Combs, attore che resterà probabilmente legato al personaggio di Herbert West nel cult diretto da Stuard Gordon (Re-animator, 1986).

Holiday Hell (2019): scena

"E se invece venisse per davvero?
Se la preghiera, la letterina, il desiderio
espresso così, più che altro per gioco
venisse preso sul serio?
Se il regno della fiaba e del mistero
si avverasse?" (Dino Buzzati)

F.P. 26/11/2019 - Versione visionata in lingua inglese (durata: 100'08")