Trama
All'alba Marta deve partire per Dubai trasportando con sé un ingente carico di diamanti. Non è la prima volta che il prestigioso opificio per cui lavora le affida pietre preziose da consegnare a gioiellieri internazionali. Bruno, prestigiatore di professione e suo nuovo compagno, l'accoglie la sera prima innamorato. Ben diverso è il tono aggressivo ed intransigente con cui le si rivolge Elena, sua figlia diciassettenne, che la incolpa della separazione dal padre e la osteggia apertamente nella sua relazione con Bruno. Elena è spalleggiata dalla zia Giulia, trasgressiva sorella minore di Marta, anche lei segretamente cerca di far scoppiare la coppia di amanti. Cala la notte e Marta e Bruno restano soli perché Elena passerà la notte da un'amica e Giulia è in giro. Quella che si prospetta come una tranquilla serata fra due innamorati, si trasforma improvvisamente in un incubo.
Curiosità
LA PAROLA AL REGISTA
"Ogni storia nasce da un'urgenza. In Dietro la notte ho voluto raccontare fino a che punto si può spingere un individuo "normale" quando gli viene negata la propria legittima aspettativa di felicità.
È una storia di ribellione oltre i margini della legalità che obbliga i personaggi a confrontarsi con i propri lati più nascosti. Nessuno è come sembra, dato che è proprio nella convivenza degli opposti che, come nella vita reale, si sfiorano e si scontrano nel tentativo di annullarsi a vicenda, che si definiscono le vere identità. Da qui la decisione di far procedere la narrazione su un doppio livello. Sul primo, gli attori a cui è stata richiesta una recitazione rigorosamente aderente al vero, sull'altro, i reparti artistici che sono stati invitati ad allontanarsi dal minimalismo e a spingersi verso eccessi cromatici e sonori ai limiti dell'iperrealismo.
La sinergia creativa fra troupe e cast mi ha permesso di vivere la costruzione del progetto come un'esperienza esaltante dove la compattezza della squadra è stata la formula vincente. Ciò è stato possibile grazie al sostegno di una produzione giovane, non solo di fatto ma anche di spirito, la Fenix Entertainment, che mi ha costantemente sostenuto nella formazione del cast ideale, sia artistico che tecnico.
Dietro la notte è sicuramente un film di genere, ma a tratti il "thriller" diventa un pretesto per raccontare altro, spingendolo oltre le etichette. Dietro la notte è in definitiva una contraddizione: un luogo fisico che risiede nella suggestione dell'impalpabile".
Trailer
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Commenti (4) vedi tutti
Improponibile thriller in cui "ciò che appare è ciò che è": scontato sin dal primo momento e ci si domanda come Marta (Rocca) possa essersi innamorata di un uomo così (Cerlino). Le premesse per un genere sono estremamente necessarie e dimenticarle è imperdonabile. Più che linciare il regista, bisognerebbe ammazzare chi gli ha permesso di farlo....
commento di maurri 63Thriller Italiano neanche tanto brutto con qualche parte più avvincente e Prove interessanti dei Partecipanti.voto.6-.
commento di chribio1Giallo al femminile di discreta fattura incentrato sulla sempre brava Stefania Rocca. Intrigo e colpi di scena nella media e regole del politicamente imposto diligentemente rispettate così come l'immancabile canzonetta in inglese sui titoli di coda.
commento di bombo1Thriller sincopato, dal taglio ironico. Troppa carne a cuocere. Così, così
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