IL CINEMA AI TEMPI DELLA QUARANTENA
Un ex commerciante cinquantenne, un tempo titolare di una avvita officina meccanica romana, ora trasferitosi a Venezia per assecondare le ambizioni della giovane moglie sposata sedici anni prima, e ora titolare di una libreria in laguna specializzata in pregiati testi antichi, si adatta a seguire la bella e brillante consorte a tutte le feste di gala alle quali ella partecipa per rilanciare la propria attività, non eccessivamente brillante e assai di nicchia.
Per una sventura, l'uomo tarda a rientrare a casa una sera al temine di una festa, e finisce per litigare con la moglie, che gli comunica l'intenzione di lasciarlo. L'uomo pertanto, dovendo lasciare il proprio domicilio, si trasferisce provvisoriamente presso uno strambo fotografo, in una umida camera di fortuna, nella quale tuttavia scorge un enigmatico autoritratto sexy che raffigura un corpo nudo di una bellissima donna, nelle vesti dell qule l'uomo è convinto di intravedere sua moglie.
Nell'indagare su quel mistero, l'uomo scopre l'esistenza di una allegra e disincantata prostituta che assomiglia come una gocci d'acqua la propria consorte. circostanza che da una parte lo rassicura, dall'altra lo inquieta ancora più di prima, pur assopendo i sospetti sulla condotta fedifraga della moglie.
In un andirivieni di contrattempi e alternanze di identità, all'interno di una Laguna labirintica e misteriosa più che mai, Nino Manfredi dirige se stesso e una allora lanciatissima ed esuberante Eleonora Giorgi in una insolita, curiosa e a tratti persino avvincente commedia gialla che lascia spesso spazio ad un intreccio noir solo in parte stemperato dalla coinvolgente e un po' caciarona comicità del bravo attore romano.
Ne scaturisce un thriller anomalo, ma almeno a tratti interessante, inquietante ancor di più quanto tenta la scappatoia della commedia degli equivoci, per indagare sui tratti di un mistero racchiuso nei segreti di una città d'arte sontuosa e labirintica come la chiave del segreto che assilla il tormentato ma bonario protagonista.
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