Regia di Nino Manfredi vedi scheda film
Crisi coniugale in vernice veneziana. L'arte erotica antica e moderna è un pungolo in grado di ravvivare un rapporto arenatosi nella routine. Il sottofondo misterioso della Serenissima ammicca beffardamente ad un Manfredi marito geloso, tormentato da inquietanti sospetti sull'avvenente moglie. Le maschere del carnevale alludono al gusto trasgressivo del travestimento e al perverso gioco della doppiezza. "Nudo di donna" è una storia casalinga in veste visionaria, di cui si apprezza la vivace ordinarietà.
Il peregrinare di Sandro per le calli ed i canali, popolati di costumi e strani personaggi, ha il sentore vagamente infantile di una caccia al tesoro e di una filastrocca: è come un viaggio nel mondo dei tarocchi, una pittoresca fantasia di bambino carica di sensi arcani. Ambiguo è anche il leitmotiv cromatico del rosso, che è il colore del tramonto, ma anche dell'alba, e segna il risveglio dell'amore: l'amore perduto, che ci porta a cercarne uno nuovo, per ritrovare, infine, quello vecchio.
Non ci sono commenti.
Ultimi commenti Segui questa conversazione
Commenta