Regia di George Clooney vedi scheda film
A dirigere The Midnigh Sky è il regista, sceneggiatore, produttore e attore statunitense George Clooney, famoso sia per i traguardi raggiunti nel mondo del cinema sia per l'impegno umanitario che lo ha visto sempre in prima linea. Consacrato dalla serie televisione E.R. Medici in prima linea, Clooney ha vinto due Oscar, uno come miglior attore non protagonista per Syriana e uno come produttore di Argo. Prima di Suburbicon, ha diretto altri sei titoli (Confessioni di una mente pericolosa, Good Night, and Good Luck., In amore niente regole, Le Idi di Marzo, Monuments Men e Suburbicon) in cui è apparso anche come attore.
In The Midnight Sky, Clooney interpreta anche il protagonista Augustine, un astronomo brizzolato, solitario e tanto sfortunato da avere un posto in prima fila per il collasso della civiltà. ""Ha fatto cose davvero incredibili che gli sono costate la perdita di qualsiasi relazione umana", ha aggiunto Clooney sul personaggio. "I rimpianti che ne scaturiscono non sono cosa da poco. Soffre anche di una malattia senza nome, forse quella che sta devastando il pianeta, che lo costringe a sottoporsi a continue trasfusioni di sangue".
Nonostante i colleghi di Augustine e le loro famiglie siano fuggiti dalla stazione di ricerca, lui ha deciso di restare. Con sua grande sorpresa, scopre di avere compagnia: una bambina di poche parole abbandonata per errore. L'esordiente irlandese Caoilinn Springall, che aveva solo sei anni al momento delle riprese, ha impersonato il ruolo. Insieme i due instaurano una sorta di relazione padre e figlia ritrovandosi da soli a intraprendere un viaggio straziante.
Nel frattempo, a milioni di miglia di distanza dalla Terra e da Augustine, sull'astronave Aether l'astronauta Sully cerca di riprendere le comunicazioni con il pianeta madre, misteriosamente in silenzio. A impersonarla è Felicity Jones, candidata all'Oscar come miglior attrice protagonista per La teoria del tutto. "Sono rimasta colpita dalla storia", ha commentato l'attrice. "Mi è rimasta dentro: non riuscivo a smettere di pensare a Sully e al suo equipaggio, bloccati nella navicella spaziale. Sono immersi in mezzo al nulla, cercando di dare un significato alla situazione e di trovare una connessione, umana in primo luogo, a cui aggrapparsi. Per questa ragione, ho voluto approfondire Sully e cercare di capire chi era realmente".
Le relazioni con i compagni di viaggio sono molto importanti per Sully: oltre alla corrispondenza intermittente con Augustine sulla Terra, la donna porta la sua grande esperienza in una squadra i cui membri convivono da molto tempo. Nei panni del comandante della sua missione, Adewole, c'è David Oyelowo, apprezzato in Selma - La strada per la libertà. "Gli piace trovarsi nello spazio per la natura solitaria della situazione", ha detto Oyelowo del suo personaggio. "Ha partecipato a undici spedizioni, tutte piuttosto lunghe. La sua missione è quella di esplorare un lontano pianeta in vista di una possibile colonizzazione. Come a Sully, anche a lui piace l'isolamento e penso che questo fatto li avvicini. Entrambi amano osservare le stelle e vogliono condividere questa passione. Sono due spiriti affini che si riconoscono a vicenda".
Tom Mitchell, intrepido pilota dell'Aether, ha il volto di Kyle Chandler, apprezzato attore che, lanciato dal ruolo di Gary nella serie tv Ultime dal cielo, ha preso parte a titoli come Manchester by the Sea e Zero Dark Thirty. "Nel mio mondo, il matrimonio di Tom è ciò che lo fa andare avanti", ha rivelato Chandler. "Lui e la moglie si sostengono a vicenda in tutto quello che fanno. E poi c'è la promessa che ha fatto a lei e ai figli, che hanno anche partecipato alla sua decisione di partire in missione: il suo obiettivo finale è tornare a casa dalla famiglia".
Demián Bichir, candidato all'Oscar per Per una vita migliore, fa parte dell'equipaggio dell'Aether nei panni di Sanchez, uno specialista di astrodinamica e navigazione incaricato di tracciare la rotta dell'astronave. "Penso che Sanchez volesse intraprendere molte missioni ravvicinate per fuggire dai suoi problemi personali", ha affermato Bichir. "In generale noi attori siamo sempre alla ricerca di un elemento intrigante, corposo e significativo che ci catturi durante la lettura del copione: a me è piaciuta la dicotomia di fondo, che funge al tempo stesso da celebrazione e accusa del potenziale umano".
Completa l'equipaggio con la sua giovinezza e la sua immediatezza emotiva l'astro nascente Tiffany Boone, vista in Hunters con Al Pacino, nel ruolo dell'ingegnere di volo Maya Lawrence. "Per Maya è il suo primo volo e ciò la rende una specie di mascotte", ha detto l'attrice. "Per lei è tutto nuovo, non nasconde mai le proprie emozioni e paure durante le situazioni che l'equipaggio deve affrontare e cerca disperatamente di instaurare un legame con tutti gli altri membri della missione".
Ad aggiungere una dimensione ulteriore a The Midnight Sky sono i ricordi del passato di Augustine, una sfida particolare considerando la nostra familiarità con il giovane Clooney di E.R. Medici in prima linea. Dopo aver preso in considerazione il ringiovanimento digitale, la produzione ha optato per una tecnica vecchia scuola, scegliendo Ethan Peck, noto per la serie Star Trek: Discovery, per interpretare i panni del teorico emergente Augustine (in una performance ibrida che, nella versione originale, in parte utilizza la voce dello stesso Clooney) e Sophie Rundle di Peaky Blinders (2013) nel ruolo della giovane donna da cui è attratto.