Trama
Camillo è un trentenne candido e innocente che non parla, vede il mondo in bianco e nero e vive con due anziani marionettisti che lo raccattarono chissà dove. Camillo è un sognatore convinto di provenire da mondi lontani, forse dal Medioevo: gli piace indossare corazze ed elmi e andare per boschi a combattere le sue privatissime battaglie. Il suo migliore amico è un ragazzo down, figlio del maresciallo del paese, l'unico che sembra dar retta alle corbellerie di colui che, per molti, è solo il classico scemo del villaggio. Ma, improvvisamente, i genitori adottivi di Camillo muoiono e con loro, anche la corte di amici che attorno gravitava.
Note
Il paesino del carrarese dove si svoge la vicenda non è Pleasantville, ma identica è la follia che lo pervade. Un'opera prima italiana "altrove".
Recensioni
Piccoli registi crescono ? Ci auguriamo di si !
Claudio Bigagli, interprete di cult italiani degli ultimi anni, si cimenta per la prima volta dietro la macchina da presa con un'opera interessante e coraggiosa.
Camillo è un trentenne un pò fuori dal mondo, un sognatore convinto di venire da paesi lontani: non parla, vede il mondo in bianco e nero e vive con due marionettisti che lo hanno… leggi tutto
1 recensioni sufficienti
Recensioni
Una scrittura e una sceneggiatura dello stesso Bigagli aiutato da Angela Scarparo,Fotografia di Scarnera tutto al superlativo, ed una prima regia senza gli errori e gli accoramenti della "prima" volta (peccato che poi per la seconda si sia fatto convincere in una operazione sbagliatissima!!).
Un tema che avvince subito e che ci trasporta dentro una storia con leggerezza ed ironia, ma anche… leggi tutto
2 recensioni positive
Recensioni
Bigagli è uno degli attori più simpatici del panorama cinematografico italiano: protagonista della "Bella vita" (1994), il miglior film di Virzì, non si è mai dato arie da divo, interpretando, grazie alla sua faccia affilata e sofferente, personaggi minori, dimessi, talvolta disperati, ma vitali. Qui esagera. Fa il minorato di paese come "Ivo il tardivo" (1995) di Benvenuti, tentando la… leggi tutto
1 recensioni negative
Anche se le persone sono affetti da grossi problemi ci coinvolgono molto noi perchè vogliamo conoscere il loro mondo diverso...
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Bigagli è uno degli attori più simpatici del panorama cinematografico italiano: protagonista della "Bella vita" (1994), il miglior film di Virzì, non si è mai dato arie da divo, interpretando, grazie alla sua faccia affilata e sofferente, personaggi minori, dimessi, talvolta disperati, ma vitali. Qui esagera. Fa il minorato di paese come "Ivo il tardivo" (1995) di Benvenuti, tentando la…
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Una scrittura e una sceneggiatura dello stesso Bigagli aiutato da Angela Scarparo,Fotografia di Scarnera tutto al superlativo, ed una prima regia senza gli errori e gli accoramenti della "prima" volta (peccato che poi per la seconda si sia fatto convincere in una operazione sbagliatissima!!).
Un tema che avvince subito e che ci trasporta dentro una storia con leggerezza ed ironia, ma anche…
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Piccoli registi crescono ? Ci auguriamo di si !
Claudio Bigagli, interprete di cult italiani degli ultimi anni, si cimenta per la prima volta dietro la macchina da presa con un'opera interessante e coraggiosa.
Camillo è un trentenne un pò fuori dal mondo, un sognatore convinto di venire da paesi lontani: non parla, vede il mondo in bianco e nero e vive con due marionettisti che lo hanno…
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Siamo in Toscana, terra di matti e spiriti liberi. Come Camillo, un trentenne candido e innocente che non parla, vede il mondo in bianco e nero e vive con due anziani marionettisti che lo raccattarono chissà dove. Camillo (Bigagli) è un sognatore convinto di provenire da mondi lontani, forse dal Medioevo: un “visitatore” a cui piace indossare corazze ed elmi e andare nei boschi a…
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