Regia di Stephen Frears vedi scheda film
Nell'immediato secondo dopoguerra, due ragazzi tornano nella loro localita' rurale di origine, Hi-Lo Country, nel New Mexico. Due due, Big Boy e' sanguigno ed istintivo, e vive una storia d'amore con Ramona, donna sposata ma insoddisfatta, e molto disinvolta; Pete ha invece un temperamento meno focoso, ed anch'egli e' innamorato di Ramona, nonostante abbia una storia d'amore con la piu' giovane ed "innocente" Josepha. Non rifiutando le "avanches" dei due, s'instaura tra i personaggi un rapporto intorbidito dall'esplodere delle passioni e dalle cose non dette. Contemporaneamente, cosi' come era stato in passato, i protagonisti riprendono l'attivita' di mandriani, che, in un contesto storico di rapidissimi progressi tecnologici e trasformazioni sociali, e' ormai pericolosa, faticosa e poco redditizia. Un tardo western che racconta di forti passioni e della vita degli ultimi cowboys, ambientato in un terra aspra, nella quale la legge del piu' forte continua ad imporsi rispetto quella della istituzioni, e le armi da fuoco rimangono lo strumento piu' usato per la risoluzione dei conflitti. Molto belle le riprese degli esterni, che mostrano distese semidesertiche, arse dal sole o coperte di neve, interrotte da piccoli insediamenti umani. Buona l'interpretazione dei ruoli resa dagli attori. Woody Harrelson e Patricia Arquette interpretano personaggi istintivi, sicuri di sè, destinati - come lascia presagire la voce narrante del co-protagonista Pete - ad essere travolti dalle loro stesse passioni. Billy Crudup e Penelope Cruz interpretano personaggi meno estrosi, ma non per questo meno esperti delle cose della vita. Il ritmo del film è lento, gli avvenimenti raccontati non sono poi tanti; il regista dedica tempo tanto alla narrazione delle vicende sentimentali dei quattro, quanto alla descrizione del contesto sociale, inconsueto ed interessante, che fa da sfondo alla storia, mostrando un west ormai "civilizzato", nel quale alcune figure tradizionali della sua epopea appaiono ed agiscono come fantasmi, sempre più sbiaditi e destinati alla scomparsa; in ciò è evidente l'affiorare di tematiche affrontate da Sam Pekinpah in molte sue opere. Pur non essendo il genere di film che prediligo, l'ho trovato ben realizzato ed interessante per tematiche ed ambientazioni.
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