Regia di Yannick Bellon vedi scheda film
Un durissimo film sullo stupro di gruppo.
Nicole ( Nathalie Nell) e' una giovane infermiera che vive e lavora in un tranquillo paese di provincia francese e una sera quattro sconosciuti la sequestrano e la violentano,abbandonandola in uno stato di schock,finche' un giorno Nicole incontra per caso uno dei suoi aggressori e da li' inizia un vero calvario.Girato negli anni settanta ,la regista Yannick Bellon usci' con questa pellicola creando un vero scandalo,per le scene troppo realistiche e crude che giro' sul fatto.In effetti rivisto ancora oggi sono un vero atto di denuncia sulla condizione della donna,sopratutto le reazioni psicologiche che si portano dietro dopo la violenza subita.Brava l'attrice protagonista che sa bene impersonare con generosita' un problema che non conosce tempo,cinquant'anni passati invano dall'uscita del film,basta seguire un qualsiasi telegiornale che tali fatti si succedono quasi tutti i giorni.L'opera si segue volentieri con uno sfondo di provincia ben delineato e ben descritto.Consigliato e poco visibile ,quasi introvabile,ma fortunatamente uscito da noi in home video.
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