Trama
Figlio adottivo di due agricoltori neri, Navin lascia l'adorata famiglia per cercar fortuna, quando comincia essere abbastanza grandicello da poter affrontare il mondo. Assunto alla stazione di servizio di Harry Hartounian, Navin combina qualche guaio. Ma, allo stesso tempo, riesce ad aggiustare gli occhiali di un cliente che rimane ammirato dalla tecnica adottata tanto che decide di adottarla, brevettarla e lanciarla sul mercato. Il successo è enorme. Primo ruolo per Steve Martin, in un discreto film comico diretto da uno specialista.
Recensioni
The Jerk - termine che in inglese suonerebbe molto più dispregiativo della traduzione data al titolo del film - inizia piuttosto bene, con il protagonista, ormai ridottosi a fare il barbone, che racconta la storia della propria vita, a partire dall'infanzia, passata in una famiglia nera del sud degli USA. Anzi, l'uomo, nonostante l'età e il colore della pelle (l'interprete è… leggi tutto
1 recensioni sufficienti
Recensioni
E' l'esordio cinematografico di Steve Martin, un talentuoso comico americano purtroppo troppo spesso sprecato dall'infame e stupido business statunitense, affamato di pubblico beota e di cinema mediocre e per famiglie. Lo straccione resta uno dei suoi migliori film, ha ritmo da vendere e numerosissime gag spassose e surreali. Lo stile di Martin, talvolta, ricorda addirittura… leggi tutto
1 recensioni positive
Recensioni
Una schifezza irritante. Qualche scena demenziale, un po' di commedia a basso costo, buoni sentimenti a iosa e lieto fine ad ogni costo; sono gli ingredienti più comuni delle peggiori commedie e non mancano qui. Steve Martin si fa il suo ma non esalta ed i dialoghi non lo aiutano di certo. Una storia alla Forrest Gump o se si preferisce alla Oltre il Giardino, soltanto più versata sul lato… leggi tutto
2 recensioni negative
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Commenti (4) vedi tutti
Commedia demenziale su un ritardato mentale; ogni tanto scappa qualche risata, ma niente di che.
commento di gruvierazUno dei migliori film di Steve Martin, ha ritmo da vendere e numerosissime gag spassose e surreali.
leggi la recensione completa di Carlo CerutiComicità demenziale con qualcosina in più; Alcune scene sono irresistibili
commento di Ramito