Regia di Francesco Bruni vedi scheda film
Non serve aver vissuto, direttamente o indirettamente, la vita negli ospedali - a inseguire chemio e trapianti che ti allungano la vita e la rendono vivibile - per capire che il regista l'ha vissuta sulla propria pelle, sente sua la problematica "fino al midollo".
Assaporare nella loro bellezza piccoli perticolari che la vita ci offre tutti i giorni, senza che ne apprezziamo a fondo e a sufficienza il valore, come l'aria fina della primavera. Ma soprattutto apprezzare e ricercare la generosità dell'infermiere, del medico e specialmente del donatore; cioè di quella persona, conosciuta o sconosciuta, che condivide l'amore per la tua vita in un gesto di generosità, di altruismo e condivisione così concreto ed essenziale.
Commovente il ruolo della madre.
Estremamente coinvolgente.
Non ci sono commenti.
Ultimi commenti Segui questa conversazione
Commenta