Regia di Franco Piavoli vedi scheda film
Le stagioni della vita affidate a musica e immagini. Poetico!
Un piccolo borgo, Castellaro Lagusello, frazione di Monzambano, in provincia di Mantova, fotografato nelle quattro stagioni di un anno. Ma c'è una magia (così sembrerebbe ma magari non è): è come se, di anni, ne fossero passati molti di più, i protagonisti sono prima bambini poi giovani, adulti e anziani. Ma sono le stesse persone che, per magia, sono cresciute (un anno, una vita) o il film parla in quattro blocchi distinti di quattro gruppi di individui di diversa età?
Voci nel tempo (1996): scena
Film dal doppio significato: descrizione, affidata solo alle immagini (quando i protagonisti parlano non seguono una narrazione ma è tutto improvvisato e affidato al caso, come se la macchina da presa realizzasse un documentario) della vita di provincia e metafora della vita completa dell'essere umano come se fossero 4 stagioni: primavera (infanzia), estate (gioventù), autunno (adulto), inverno (senilità). Poi tutto ricomincia, con nuovi bambini che corrono sul ghiaccio. Opera affascinante nelle immagini (location e fotografia stupende) ma di particolare comprensione. Suggestivo!
Voci nel tempo (1996): locandina
Recensione scritta da Davide Lingua, Dizionario del Turismo Cinematografico, Verolengo, Wikipedia.
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