Nel 1943 la contessa Luisa, suo figlio Andrea, Carlo, cugino di Andrea e figlio di un gerarca fascista e Ferruccio, un amico di famiglia, si trovano in una villa non lontano da Milano per sfuggire ai bombardamenti. I giovani cercano di far trascorrere il tempo nel miglior modo possibile. Dei tre solo Carlo si rende conto del travaglio sociale del momento. L'arrivo di un operaia sfollata e di un gruppo di soldati sbandati strappano Andrea dalla sua incosciente spensieratezza.
Note
Maselli fa un film psicologico raffinato ma un po' esangue sulle classi dirigenti nell'8 settembre. Fine deirezione degli attori e (come si dice) bella fotografia. Piccole parti per Mario Girotti (futuro Terence Hill) e Dori Ghezzi bambina.
Primo film per Maselli, appena venticinquenne, ma già svezzato da avventure cinematografiche al fianco di Antonioni e Visconti. Giovane e determinato, 'Citto' si propone anche come autore, sceneggiando questo film pregno di impegno civile insieme ad Ageo Savioli ed Eriprando Visconti, nipote di Luchino. E' una storia profondamente italiana ed altrettanto antifascista, raccontata con… leggi tutto
Tre ragazzi borghesi passano l’estate nella casa in campagna di Andrea dove gli echi della guerra in corso arrivano fiochi. La madre di Andrea esercita un grande potere su di lui tanto da metterne in discussione il suo interesse per Lucia, una sfollata ospitata nella loro villa. Dopo l’armistizio le cose cambiano e quando un gruppo di soldati italiani in fuga chiede rifugio, Andrea… leggi tutto
Tre ragazzi borghesi passano l’estate nella casa in campagna di Andrea dove gli echi della guerra in corso arrivano fiochi. La madre di Andrea esercita un grande potere su di lui tanto da metterne in discussione il suo interesse per Lucia, una sfollata ospitata nella loro villa. Dopo l’armistizio le cose cambiano e quando un gruppo di soldati italiani in fuga chiede rifugio, Andrea…
gli sbandati, evidenza nella figurazione dei paesaggi figurative espressioni di tenerezza di scene esotiche, non sufficente forse a fare un film in cui il problema forse dei classici della narrazione di di tale momento, in tal senso il suo valore di propanga è assai notevole, sottoponendo qualche fesseria o argomento poetico inconsueto malgrado prolissità e altre cose cammina,…
Nel 1943, una famiglia borghese si rinchiude in una villa per fuggire ai bombardamenti. Tra questi c'è Andrea che, quando arriveranno dei soldati italiani sfuggiti ai tedeschi a rifugiarsi nella villa, prenderà atto della gravità della guerra ed inizierà ad aiutare i fuggiaschi.
Gli sbandati è un datato film sulla resistenza italiana. E'…
Primo film per Maselli, appena venticinquenne, ma già svezzato da avventure cinematografiche al fianco di Antonioni e Visconti. Giovane e determinato, 'Citto' si propone anche come autore, sceneggiando questo film pregno di impegno civile insieme ad Ageo Savioli ed Eriprando Visconti, nipote di Luchino. E' una storia profondamente italiana ed altrettanto antifascista, raccontata con…
Esordio nel lungometraggio per Maselli, che con Eriprando Visconti, Aggeo Savioli, collalboratore quasi fisso del regista, stila una storia ed una sceneggiatura asciutta ed essenziale. Certo le tracce ideologiche si intravedono, ma non invadono mai il campo come invece succederà in molte altre opere di questo regista, che parte sempre con idee eccellenti, ma che poi vengono oscurate da motivi…
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Commenti (1) vedi tutti
E' elegante e fine, ma troppo teatrale ed oggi risulta piuttosto insipido.
leggi la recensione completa di Carlo Ceruti