Regia di Will Gluck vedi scheda film
Nel sequel Peter Rabbit 2 – Un birbante in fuga seguiamo il piccolo Peter in una storia fuori dal giardino.
Dopo le vicende del primo capitolo, Peter sta cercando di allinearsi alle dinamiche della nuova famiglia in seguito al matrimonio della sua proprietaria Bea (Rose Byrne) con Thomas McGregor(Domhnall Gleeson).
L’indole irriverente ed inquieta del piccolo Peter lo porterà ad imbarcarsi in una nuova avventura, in un ambiente più cittadino e meno bucolico a cui è abituato. Soprattutto dovrà decidere da che parte stare quando la sua famiglia sarà messa in pericolo.
L’esperienza in città gli permetterà di crescere, di sviluppare il suo carattere e di scoprire cosa vuole veramente.
Peter Rabbit 2 – Un birbante in fuga riporta lo spettatore in una nuova storia ispirata ai personaggi di Beatrix Potter.
Will Gluck torna alla regia e alla sceneggiatura con una storia che si allontana dalla classicità di quel mondo con più azione e ritmo, ma che ne lascia l’essenza ed in alcuni momenti si prende anche in giro.
L’intreccio narrativo proposto segue le vicende di Peter e della sua padrona Bea. Il primo dovrà affrontare un percorso di crescita e consapevolezza. Bea invece dovrà decidere se intraprendere una strada che la farà arrivare a fama e fortuna, facendo determinati compromessi oppure lasciare perdere e tornare alla vita di prima.
In questo nuovo capitolo torna anche l’utilizzo del CGI degli animali parlanti con il compositing delle scene girate dal vivo, risulta esserci sempre una buona interazione tra gli attori e l’elemento in CGI, complice anche il fatto che la rielaborazione degli effetti speciali sia stata data all’Animal Logic(Lego Movie).
Risulta interessante anche l’approfondimento dei vari personaggi animati protagonisti; inoltre è stato creato apposta per il film un personaggio originale chiamato Barnabas che avrà un ruolo importate nel percorso di Peter.
Rose Byrne e Domhnall Gleeson tornano nei panni di Bea e Thomas McGregor ormai coppia ella prese con varie problematiche, invece Nicola Savino presta nuovamente la voce al piccolo Peter.
Il film Peter Rabbit 2 – Un birbante in fuga porta sullo schermo una commedia abbastanza fresca e godibile. Un sequel che riprende le fila del capitolo precedente, senza esagerare e senza grandi guizzi creativi; risulta funzionale per la fascia di età per cui è stato concepito.
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