Regia di Will Gluck vedi scheda film
A dirigere Peter Rabbit 2: Un birbante in fuga è Will Gluck, regista, sceneggiatore e produttore statunitense. Nato a New York, Gluck ha esordito come regista nel 2009 con la commedia Fired Up, a cui ha fatto seguito nel 2010 Easy Girl, enorme successo di critica e pubblico. Mettendo in evidenza la sua capacità di coniugare comicità e sentimenti, Gluck nel 2011 ha firmato Amici di letto, commedia in grado di incassare 155 milioni di dollari in tutto il mondo. Nel 2014 ha invece voluto cimentarsi con il musical Annie: La felicità è contagiosa, realizzando il remake di un classico del genere. Alternando progetti cinematografici ad altri prettamente televisivi, con Peter Rabbit nel 2018 si è cimentato per la prima volta con l'animazione mista al live action, ottenendo un ottimo riscontro al box office.
Protagonista principale di Peter Rabbit 2: Un brigante in fuga è ancora una volta il coniglio Peter, creato in digitale e doppiato nella versione italiana da Nicola Savino (la voce originale è invece quella di James Corden). Spesso in errore ma mai dubbioso sul da farsi, Peter si sta impegnando a fondo per adattarsi alla sua nuova vita nel giardino dei McGregor. Le sue lotte con Thomas hanno raggiunto una fragile tregua e le storie disegnate da Bea su di lui, che accentuano il suo lato divertente ma spesso negativo, sono diventate molto popolari. Scoraggiato dall'immagine che tutti hanno di lui, Peter decide di tenere fede alla nomea che si è creato e scappa via dal giardino, mettendo a repentaglio tutta la sua famiglia.
Bea, divenuta ormai la signora McGregor, è riuscita a ottenere successo adattando i suoi splendidi dipinti alle storie del birichino Peter. Sebbene lei ami l'animale per quello che è, le sue storie potrebbero invece dare agli altri un'immagine sbagliata sulla vera natura di Peter. Per tale ragione, quando Peter scappa, Bea dovrà rivedere le sue priorità per preservare la sua famiglia. A interpretare Bea è ancora una volta Rose Byrne, attrice esplosa grazie al cult Le amiche della sposa.
Thomas, il neo marito di Bea, ha accettato per il bene della famiglia di cedere le armi e di non combattere più contro Peter e gli attacchi al suo orto. Anche se Bea lo vede come una sorta di figura paterna per l'improvvisata famiglia che comprende anche i conigli, Thomas - cresciuto senza una vera famiglia - desidera avere un figlio proprio pensando quanto la moglie possa essere una mamma fantastica. Sarà però lui ad adoperarsi in prima persona, come farebbe qualunque padre, quando i conigli saranno in pericolo. Thomas è nuovamente interpretato da Domhnall Gleeson, reduce dal personaggio del generale Hux in Star Wars: L'ascesa di Skywalker.
In campo lavorativo, Bea si ritrova a relazionarsi con Nigel Basil-Jones, l'affascinante editore che sa riconoscere da lontano il potenziale di una buona storia. Quando le storie autopubblicate di Peter iniziano ad avere vasto seguito, Nigel intravede un modo per renderle ancora più popolari proponendo a Bea di fare delle modifiche. A supportare Nigel è David Oyelowo, noto per aver interpretato Martin Luther King in Selma - La strada per la libertà.