Regia di Antonio Pisu vedi scheda film
Tre ingenui ragazzi di sinistra in viaggio.
La descrizione del film, dove dei ragazzi "decidono di fare un viaggio alla scoperta di quei luoghi che il mondo ignora" è addirittura divertente. Che nel 1989 il mondo non sapesse che cosa significasse vivere nell'Europa dell'est... mi sembra un'assurdità che solo i comunisti nostrani potevano ignorare. Come infatti sono i protagonisti di questo film, all'acqua di rose, dove i bambocci guardano la realtà con occhi sognanti , trovando addirittura le situazioni, incomprensibili ma accettate, del vivere a casa propria. Lodo Guenzi osserva la donna camminare su e giù in silenzio....come sua madre che gira per casa....che bello... forse dovrò ragionare di più sui miei genitori o sul mondo? I tre fanciulli partono felici per il mondo nuovo, ignorando la vita blindata dei cittadini rumeni e meravigliandosi di controlli, pedinamenti, sospetti. Perbacco! La polizia ci ha preso i passaporti! Povere stelle, tornate a casa da mamma, vi prego.
Il dramma è dietro l'angolo. Purtroppo è una storia vera e i giovani del 1989 sono gli italiani di oggi.
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