Trama
Nel 1989, a poche settimane dalla caduta del Muro di Berlino, Pago, Rice e Bibi, tre ragazzi di ventiquattro anni, lasciano la tranquilla Cesena in cerca di avventura: dieci giorni di vacanza nell'Europa dell’est, verso quei luoghi in cui è ancora presente il regime sovietico. Giunti a Budapest conoscono Emil, un rumeno in fuga dal suo paese a causa della dittatura. L'uomo, preoccupato per la famiglia rimasta in Romania, chiede l'aiuto dei tre. Il compito è semplice: portare una valigia alla moglie e alla figlia. Mossi da compassione e in cerca di emozioni, i tre si dirigono in direzione Bucarest, nel cuore della dittatura di Ceausescu. Senza sapere cosa li aspetta, in un viaggio oltre la loro immaginazione, Pago, Rice e Bibi si troveranno in un paese sotto il regime dittatoriale, implicati in situazioni surreali e circondati da personaggi improbabili che metteranno seriamente a rischio la loro vita.
Curiosità
COMMENTO DEL REGISTA
"Quando ho letto per la prima volta le vicende di Maurizio Paganelli, Andrea Riceputi ed Enrico Boschi, ho capito che quella era la storia giusta da raccontare oggi. In un momento in cui una società individualista sembra non avere il tempo per tendere una mano verso il prossimo, è arrivato il momento di fermarsi, fare un piccolo passo indietro e riflettere.
1989, pochi mesi prima della caduta del muro di Berlino. Nell'aria si respira la fine del regime sovietico. Tre ragazzi di una piccola provincia italiana decidono di fare un viaggio alla scoperta di quei luoghi che il mondo ignora. Casualmente si ritrovano nella Romania di Ceausescu, travolti da una missione per aiutare una famiglia in difficoltà.
L'Italia, come il resto del mondo, finge di non sapere quale sia il passato e il presente dello stato Rumeno. Con il mezzo cinematografico è possibile invece, attraverso gli occhi di tre giovani italiani, ripercorrere le strade della storia in una vicenda universale, una metafora su come basti poco affinché il punto di vista cambi. Una visione di come ciò che diamo per scontato ogni giorno, per gran parte della popolazione mondiale, è solo un grande buffet da poter ammirare dall'ultima fila in punta di piedi".
Trailer
Scrivi un commento breve (max 350 battute)
Attenzione se vuoi puoi scrivere una recensione vera e propria.
Commenti (11) vedi tutti
Un film decisamente esile sulle avventure di un gruppo di ragazzi romagnoli in cerca di avventure nell'Est Europa prima che crolli il muro di Berlino, e che paradossalmente ha la sua parte più interessante nei filmini amatoriali veri usati per i titoli di coda
leggi la recensione completa di galaverna"Non possiamo rinunciare ad amici, affetti e abitudini". Noi invece l'abbiamo fatto o subìto nel 2020. Discreta commedia.
commento di gruvierazIspirato alla storia vera di tre amici in viaggio dentro in cuore dell'est Europa, "Est-Dittatura Last Minute" di Antonio Pisu è un road movie che ha la sua migliore qualità nella caratterizzazione venata di innocua cialtroneria dei protagonisti. È quanto basta per renderlo un film simpatico che scorre con una certa gradevolezza. E nulla più.
commento di Peppe ComuneI video originali girati all'epoca dai protagonisti della vicenda che passano sui titoli di coda sono meglio dell'intero film.
commento di ssiboniFilm simpatico, ben fatto. Voto: 3 stelle e mezza (2024)
commento di robynestaTre ingenui ragazzi di sinistra in viaggio.
leggi la recensione completa di OsmantusParticolare lettura in chiave s(c)emi-seria di questi Ragazzi in visita in Romania nel periodo ancora per poco tempo con Ceaucescu Leader,il tutto condito da momenti difficili e qualche volta più spassosi.Film che in qualche punto lascia interdetti ma comunque anche onesto in quello che vorrebbe farci ricordare.voto.6-.
commento di chribio1Buona la ricostruzione d'ambiente e la propulsione narrativa la recitazione però è dilettantesca. Non aggiunge nulla di nuovo a come la narrativa propagandistica occidentale ha sempre descritto i paesi dell'area ex sovietica ed alla loro fine. Da questo punto di vista un film del tutto inutile.
commento di bombo1Il film è stata una vera sorpresa.
leggi la recensione completa di kinemazoneUn piccolo gioiello italiano che racconta la vita nell'"EST" Europa! Regia potente, bravi gli interpreti, ritmo serrato che non lascia il tempo allo spettatore in inutili divagazioni. Location rappresentative. Bellissima sorpresa di autori italiano. Teniamo d'occhio questo regista, perché è bravo! Voto: 8
commento di GARIBALDI1975Romanzo di formazione in forma di road movie, diretto da Antonio Pisu e servito da un simpatico terzetto di attori, tra i quali si fa notare Lodo Guenzi, il frontman de Lo Stato Sociale. Un dramedy a tratti toccante e commovente, una ventata d’aria fresca sul nostro cinema in epoca di pandemia.
leggi la recensione completa di barabbovich