Regia di Franco Zeffirelli vedi scheda film
Senz'altro uno dei migliori esempi cinematografici di Zeffirelli, al di fuori dalle operazioni teatrali-cinematografiche. Quando Zeffirelli è incappato in script orginali ha sempre fallato, ma qui è riuscito ad emergere anche tenendo conto di un certo gusto inlgese dell'ironia, tanto è vero che non sembra un film suo.
Il difficile sta anche nel fatto che lo spunto è autobiografico, e quindi a maggior ragione il distacco non è stato facile, ma i pregi si vedono, escluso che nei costumi che davvero sono al peggio, sanno tutti di prodotto Tv, forse per risparmiare nell'operazione.
Un bel cast che aggiunge valore a tutto il film ed una direzione degli attori che è coerente con la trama e curatissima.
Qui si gioca con al storia e si ironizza in maniera giusta ed equilibratissima senza mai cascare nella parodia.
Un film godibile e che dovrebbe essere programmato più spesso.
la storia di un ragazzo che non è venuto riconosciuto dal padre ma che viene adottato da un stuolo di donne inglesi
Il ruolo del padre, perfetto
Una divina attrice di sempre e per sempre e con il regista giusto ancora di più
Grandissima sempre,chi non se la ricorda la molgie di Olver
Stupenda,che da questo ruolo è cresciuta sempre di più cinematograficamente
Uno dei suoi ultimi ruoli cinematografici, e non sappiamo perché, comunque brava
bella regia distaccata e irocnica, davvero al meglio
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