Trama
Per ottenere dal piccolo Gene, figlio di un contabile della mala, il codice pin di una cassetta di sicurezza di una banca piena di dollari, la ladra Fujiko Mine si finge un'amorevole governante e, con l'aiuto di Lupin III e di Jigen Daisuke, lo difende da alcuni killer e dal misterioso Bincam, un essere sovrannaturale dai poteri maledetti.
Note
Terzo film di Takeshi Koike, dedicato ai personaggi di Monkey Punch, che, dopo essersi occupato di Jigen il pistolero, nel 2014, e di Goemon il samurai, nel 2017, si concentra su Fujiko Mine, l'amante/rivale di Lupin III (che qui, assieme a Jigen, ha un ruolo di contorno), inserendo in lei un insolito istinto materno e protettivo nei confronti di un bambino che dovrebbe essere solo una vittima dei suoi raggiri. Visto la protagonista, non mancano i momenti sexy, ma anche i colpi di scena e i collegamenti ai due precedenti film di Koike.
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Commenti (1) vedi tutti
Fujiko è coinvolta in un regolamento di conti fra un contabile e i suoi capi e si prende cura del figlio piccolo di quest'ultimo per estorcergli il PIN di una cassetta di sicurezza. Mai si era vista una Fujiko così materna nei confronti di un ragazzino occhialuto, manco fosse la Maisha del 999. Notevole il suo scontro sexy con il killer Bincam.
leggi la recensione completa di Marco Poggi