Alicia torna nella casa d'infanzia per aiutare la sorella ad assistere la madre malata. Si ritroverà però ad affrontare una forza oscura dal passato, che ora minaccia sua figlia.
Terribile (nel senso di inguardabile) esordio di un regista considerato nuova promessa dell'horror spagnolo. Considerato tale in considerazione di tre cortometraggi realizzati dal 2002 al 2010, e non certo per questo disastroso debutto. Debutto che, tra le altre cose, è costato la bellezza (in dollari) di 4.500.000.
Nonostante i pessimi giudizi di pessimi spettatori, La influencia è uno dei migliori horror del decennio. Lontano dallo stereotipo anericano, rivede il genere della possessione demoniaca classicamente, rifacendosi ai fasti Hammer e a un gusto argentiano della messa in scena. Altro che babadook...
Gli spagnoli sono appassionati del genere horror e sanno confezionarli con molta professionalità e notevoli dosi di malignità, cupezza e crudeltà, come in questa narrazione, che non risparmia nulla allo spettatore, impattando con durezza e infrangendo ogni morale. L'unica pecca è lo scarso realismo, ad es. l'assenza della polizia ...
Alicia raggiunge la sorella Sara per prestare supporto alla madre Victoria, da anni gravemente ammalata e da alcuni mesi in stato comatoso. Entrambe le sorelle nutrono sgradevoli ricordi di infanzia, causa i comportamenti stravaganti della madre. Volontà scritte di Victoria, nonostante l'insostenibile situazione, escludono l'opzione di appoggiarsi ad un ospedale. Alicia,… leggi tutto
Dopo averlo visto, ho passato molto tempo a chiedermi se fosse davvero peggiore l'influenza virale, piuttosto che "influenze maligne"...
Intriso di violenza al limite della censura (e per dire una cosa del genere nel 2024, ce ne vuole), prevedibile, scontato, superato, è l'ennesimo prodotto- spazzatura, da collocare tra i peggiori film moderni di sempre !
L'infermiera Alicia si trasferisce insieme al marito Mikel e alla figlia Nora, nella cittadina natale di Duesos,nelle Asturie,per prendersi cura della madre moribonda, attaccata ad un respiratore meccanico, l'anziana Victoria, ormai in coma da circa un mese. Qui ritrova la sorella minore Sara, la quale non ha mai abbandonato il nido materno e ha trascorso un'esistenza solitaria e infelice, anche…
Alicia raggiunge la sorella Sara per prestare supporto alla madre Victoria, da anni gravemente ammalata e da alcuni mesi in stato comatoso. Entrambe le sorelle nutrono sgradevoli ricordi di infanzia, causa i comportamenti stravaganti della madre. Volontà scritte di Victoria, nonostante l'insostenibile situazione, escludono l'opzione di appoggiarsi ad un ospedale. Alicia,…
Non ci sono nick associati al tuo profilo Facebook, ma c'è un nick con lo stesso indirizzo email: abbiamo mandato un memo con i dati per fare login. Puoi collegare il tuo nick FilmTv.it col profilo Facebook dalla tua home page personale.
Non ci sono nick associati al tuo profilo Facebook? Vuoi registrarti ora? Ci vorranno pochi istanti. Ok
Commenti (5) vedi tutti
Terribile (nel senso di inguardabile) esordio di un regista considerato nuova promessa dell'horror spagnolo. Considerato tale in considerazione di tre cortometraggi realizzati dal 2002 al 2010, e non certo per questo disastroso debutto. Debutto che, tra le altre cose, è costato la bellezza (in dollari) di 4.500.000.
leggi la recensione completa di undyingModestissimo horror, confuso e sfilacciato. Troppa carne a cuocere.
leggi la recensione completa di Furetto60Nonostante i pessimi giudizi di pessimi spettatori, La influencia è uno dei migliori horror del decennio. Lontano dallo stereotipo anericano, rivede il genere della possessione demoniaca classicamente, rifacendosi ai fasti Hammer e a un gusto argentiano della messa in scena. Altro che babadook...
commento di scapigliatoIgnobile filmaccio senza capo né coda. Gli horror spagnoli non hanno mai avuto granchè da dire ma in questo caso si è davvero toccato il fondo.
commento di ValekGli spagnoli sono appassionati del genere horror e sanno confezionarli con molta professionalità e notevoli dosi di malignità, cupezza e crudeltà, come in questa narrazione, che non risparmia nulla allo spettatore, impattando con durezza e infrangendo ogni morale. L'unica pecca è lo scarso realismo, ad es. l'assenza della polizia ...
commento di Maciknight