Regia di Robert Hossein vedi scheda film
Una regia di Hossein che rientra un po’ nella normalità, è evidente che si rifà al cinema di Lang, il tono è asciutto, con un inserimento storico interessante che è quello della repubblica di Weimer in Germania, quindi un momento di debolezza dovuta al dopo guerra ’15-’18, che aveva ridotto la nazione in una povertà pericolosa, e di cui se ne approfittò la crescita del nazismo, come succede spesso in queste situazioni. Il regista, anche interprete, riesce in maniera semplificata e fuori da schemi violenti che spesso colpiscono queste operazioni, senza però andare nel profondo del discorso.
una stroia famosa, qui resa un po' opaca
una regia troppo intimidita che ha fatto un'operazione un po' stretta
volto perfetto
carina ed efficace
Non ci sono commenti.
Ultimi commenti Segui questa conversazione
Commenta