La recensione su Bedside Highway

Bedside Highway (1972): locandina

Shyvuse (Danimarca). È al via un cantiere che prevede la costruzione di una nuova autostrada, passante per il centro della piccola cittadina. A seguito di una causa portata avanti dai residenti, l'esproprio dei terreni non può avere corso. Rimangono solo quattro giorni di tempo per ottenere il consenso della popolazione, in caso contrario i lavori verranno sospesi, a tempo indeterminato, per un cavillo burocratico. Mentre il consiglio comunale (composto da sole donne) si oppone al progetto, Martin Ludvigsen (Søren Strømberg), un funzionario del dipartimento del traffico, cerca di raccogliere il maggior numero possibile di firme per raggiungere l'obiettivo e sbloccare il contenzioso. Su consiglio dello stesso ministro dei trasporti, Ludvigsen seleziona un target femminile, al quale dovrebbe risultare più facile fare sottoscrivere il consenso. 

Bedside Highway (1972): scena

Al quarto capitolo della serie danese Sengekanten, John Hilbar prosegue la collaborazione in sceneggiatura con Finn Enriksen (anche produttore), mentre grande assente tra gli interpreti -nell'unico film di otto in totale- è proprio Ole Søltoft, qui sostituto dall'altrettanto bravo Søren Strømberg, solitamente coinvolto in ruoli da caratterista negli altri capitoli. La narrazione prosegue invece sulla linea (che attraversa l'intero ciclo) della commedia, con spunti erotici solo vagamente accennati (in un contesto peraltro piuttosto grottesco). Qui, ad esempio, le ragazze del consiglio comunale  (tra le quali le sempre graziose Birte Tove e Annie Birgit Garde), inizialmente intenzionate a coinvolgere il funzionario in uno scandalo (cercando il contesto per incolparlo di violenza sessuale), finiscono -una per volta, in intimità con Ludvigsen- per lasciarsi convincere a firmare la servitù di passaggio.

Bedside Highway (1972): scena

Mai volgare e come sempre ben diretto da Hilbar, Motorvej på sengekanten è però un film riuscito solo a metà, a causa di un soggetto di poco respiro e dilungato impropriamente a lungometraggio. I molti momenti ripetitivi, senza che ironia o erotismo siano presenti, suggeriscono una fastidiosa sensazione di spreco in atto. Ovvero, bravi attori, efficienti tecnici (di fotografia, musica e delle puntigliose scenografie) e una attenta regia, figurano qui essere al servizio di una sceneggiatura spesso inconcludente. Nonostante tutto, resta un esempio di commedia inusuale, adatta ad ogni tipo di pubblico.

Bedside Highway (1972): scena

Sengekanten series (completa) - Un'occhiata nelle camere da letto... danesi

1 - La mazurka le svedesi la ballano a letto (Mazurka på sengekanten)

2 - Bedside Dentist (Tandlæge på sengekanten)

3 - Le svedesi continuano a ballare... la mazurka a letto (Rektor på sengekanten)

4 - Bedside Highway (Motorvej på sengekanten)

5 - Bedside Romance (Romantik på sengekanten)

6- Sexy Simphony (Der må være en sengekant)

7 - Sexy Club - Le accompagnatrici (Hopla på sengekanten)

8 - Sexy Boat (La nave del piacere) / (Sømænd på sengekanten)

Extra

- La pornovergine (Uden en trævl)

- A Man with a Maid (Champagne på sengekanten)

Bedside Highway (1972): scena

Bedside Highway (1972): scena

"La strada per la nostra destinazione non è sempre diritta. Prendiamo il percorso sbagliato, ci perdiamo, ci voltiamo indietro. Forse non importa su quale strada ci imbarchiamo. Forse quello che conta è che ci si imbarchi." (Barbara Hall)

F.P. 09/10/2019 - Versione visionata in lingua danese (durata: 97'38")