Regia di Manoel de Oliveira vedi scheda film
Regista della memoria, De Oliveira riassume in queste quasi due ore le imprese coloniali (spesso mancate) del Portogallo, con un occhio assolutamente imparziale, quasi asettico verso la Storia e l'eterno rincorrersi degli eventi che la compone. Statico nei frequenti momenti di narrazione, il film si scatena nelle scene di combattimenti (medievali e odierni, sempre per rimanere in tema di paralleli), in cui sono impiegati costumi e comparse senza alcun risparmio. Passata da poco l'ottantina, il regista portoghese è intenzionato a mettere sullo schermo il valore della memoria ed a raccontare con mano saldissima e nessun giudizio parziale le miserie delle faccende umane. Certo il risultato non è leggero.
I militari portoghesi sbarcano in Mozambico per sedare l'ondata rivoluzionaria; un tenente approfitta dei tempi morti durante gli spostamenti per raccontare ai soldati le epiche imprese coloniali del Portogallo nel corso dei secoli.
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