Regia di Kenneth Branagh vedi scheda film
Altro assassinio, altra indagine per Poirot
Hercule Poirot ( Kenneth Branagh) é arruolato da una coppia di sposini come detective personale. Durante la luna di miele uno dei due ci lascia le penne.
Secondo assassinio dopo l'Orient Express a firma Kenneth Branagh, questo sul Nilo ha qualcosa in più rispetto al primo episodio.
È ugualmente un tripudio pop, finto, dalla confezione patinata, ben lontano dai toni tesi che l'originale raccontava.
Dopo un impasse di quasi un ora in cui fanno la loro entrata in scena ad uno ad uno tutti i personaggi, il film ingrana bruscamente la marcia nella seconda parte, quando finalmente appaiono le vittime e via via conclude in crescendo, quando l'indagine di Poirot si prende la scena, fino allo svelamento della matassa ( non male per niente).
Bene Branagh come attore, il suo Poirot è un carattere riuscito, qui si capisce fra l'altro, grazie ad un flashback ben inserito, anche il perché di quei baffoni. Come regista invece così così , alterna buoni momenti ad altri superflui affossati da dialoghi un po' pedanti, ma nei gialli si sa, non è facile mantenere elevata l'attenzione ed il ritmo di scena.
Un remake inferiore all'originale, non disprezzabile.
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